Una lettera del Capo del Dipartimento di Protezione Civile Guido Bertolaso è arrivata al Comune di Fermo per dar conto di quanto realizzato con il contributo della Protezione Civile e della cittadinanza tutta  per le popolazioni dello Sri Lanka colpite dallo Tsunami il 26 dicembre del 2004. I 22.354,25euro che erano stati raccolti sono stati destinati alla realizzazione di parte del progetto ‘Ricostruiamo Wellawatte, Distretto di Ampara, Sri Lanka'. Ad occuparsene l'Organizzazione Non Governativa ‘Incontro fra i popoli'.  

Il progetto consisteva nel miglioramento delle condizioni abitative e produttive della comunità di Wellawatte, per favorire il ripristino di un ambiente sociale sereno e stabile attraverso varie azioni: sostegno tecnico e psicologico alla popolazione; rilancio della società civile mediante la costituzione di un comitato di villaggio; ripristino della situazione dell'habitat ambientale; riavvio dell'economia locale; ricostruzione e ripristino delle abitazioni civili (60 nuove abitazioni e 37 riabilitate).

Il progetto ha avuto il merito di attivarsi subito dopo il maremoto, ancora prima della firma della convenzione con il Dipartimento di Protezione Civile, per la presenza in loco dell'espatriato della Organizzazione non Governativa durante lo tsunami. Altri aspetti positivi sono stati la partecipazione della comunità locale a tutte le attività di ricostruzione, la collegialità dei processi decisionali e l'utilizzo razionale ed efficiente delle risorse a disposizione. Sono state ricostruite 60 abitazioni ex novo, riparate 37 case, realizzata una bifamiliare acquistando il relativo terreno circostante, ripulito circa 1 km di strade dai detriti, 40 pozzi domestici, 400 metri di canali di scolo, acquistati circa 10mila mq di terreno per la costruzione delle ultime 15 case. Nel settore economico, sono state dotate del necessario equipaggiamento e riavviate alle specifica attività 40 imprese nel settore della pesca, una nel settore dell'edilizia, due del commercio e due dell'allevamento. Nel settore sociale, è stato costituito un comitato locale, dotato di hardware e software di base, capace di dialogare con le autorità locali, costituita una cooperativa legalmente riconosciuta di 8 gruppi di pescatori ed una associazione locale che si occupa di sostenere in loco altri processi di sviluppo, casi sociali particolarmente deboli e percorsi di turismo responsabile.       

Il sindaco Saturnino Di Ruscio soddisfatto di quanto realizzato: "Ringrazio il nostro gruppo di Protezione Civile e tutti i cittadini che hanno contribuito alla raccolta. Nel nostro piccolo abbiamo dato una mano alla ricostruzione di quanto era stato distrutto a seguito del terribile Tsunami del Natale 2004".