Il 20 maggio alle ore 17 a Palazzo San Filippo ad Ascoli Piceno verrà inaugurata la mostra fotografica “Welcome to paradise. Il volto dello Sri Lanka dopo lo tsumani”, di Barbara Di Cretico.

La Provincia di Ascoli Piceno vuole in questo modo mantenere viva l’attenzione sull’immane tragedia del Sud-Est asiatico, per sottolinearne dopo sei mesi la piena attualità ed il costante bisogno di aiuto alle popolazioni colpite dallo tsunami.

All’inaugurazione seguirà un incontro pubblico sul tema “La solidarietà del Piceno e delle Marche a sei mesi dallo tsumani”. Interverranno S.E. Mons. Silvano Montevecchi Vescovo di Ascoli Piceno, Paolo Bernabucci presidente del GUS Marche, Marco Bellardi dirigente del Servizio politiche comunitarie e cooperazione allo sviluppo della Regione Marche, Barbara Di Cretico fotografa.

“La cooperazione internazionale aiuta a crescere e a maturare noi, la nostra società civile, non meno di quanto favorisca lo sviluppo dei paesi emergenti” ha dichiarato il presidente della Provincia Massimo Rossi “E’ sotto gli occhi di tutti l’importanza anche economica che rivestono fattori come la coesione sociale, la solidarietà reciproca, l’attenuazione degli squilibri territoriali”.

L’amministrazione è impegnata insieme alle altre Province marchigiane, a 26 Comuni del territorio piceno e alla Regione Marche, per portare un aiuto concreto nello Sri Lanka attraverso un progetto di cooperazione allo sviluppo denominato Human Solidarity Village.

L’obiettivo è la costruzione di una struttura aperta e integrata con la comunità che sorgerà a Matara, all’estremo sud del Paese. Avrà al proprio interno strutture ricreative, formative, sanitarie per tutti i bambini della zona ed accoglierà, nell’ambito di “case-famiglia” con figure genitoriali, un centinaio di minori tra i più sfortunati, come gli orfani abbandonati e le vittime di abusi.

Per realizzare il progetto sono già attivi nello Sri Lanka i volontari dell’associazione marchigiana G.U.S. - Gruppo Umana Solidarietà; grazie ai contributi delle Province, della Regione e dei Comuni marchigiani, si stima di ultimare tutte le opere entro tre anni.

Si ricorda infine che è possibile contribuire alla realizzazione del villaggio ed alle altre iniziative umanitarie con un versamento sul conto corrente intestato al GUS n. 20.000 - Banca delle Marche - Sede Macerata, Filiale n.1, Abi 06055 Cab 13401 cin W con causale EMERGENZA ASIA 2004/provincia di Ascoli Piceno.