Ora come ora, in base convenzione esistente tra Comune e Multiservizi a quest'ultima spetta il 75% delle future entrate ricavate dal pagamento dei nuovi parcheggi sul Lungomare. Significa che, delle circa 450 mila euro che l'attuale amministrazione stima di ricavare alla compartecipata andrebbero 337 mila 500 e al comune 113mila 500. Un po' anzi molto poco.

Di sicuro non abbastanza per pagare la rata annuale di quel mutuo di circa sei milioni di euro con il quale la Giunta avrebbe intenzione di finanziare la riqualificazione dell'ultimo tratto del Lungomare dal Las Vegas al ponte sul torrente Albula. "E' una percentuale sicuramente da rivedere - conferma Giovanni Gaspari - Cercheremo di addivenire ad un nuovo accordo in modo da portare la ripartizione ad un 50% ciascuno". Ma anche se ciò si verificasse la somma (225 mila euro) non sarebbe che la metà di quella occorrente per pagare la rata di un possibile mutuo di quella portata.

L'attuale convenzione che riguarda tutti i parcheggi a pagamento del centro scade nel 2010-2011. Si potrebbe fare uno stralcio sulla stregua di quelli adottati per il Prg ? Probabile. In ogni caso la "variante" non è attuabile quest'anno. "Gli introiti di questo primo esperimento, che deve servire da test sul quale fare poi delle ragionevoli proiezioni, serviranno in maggior parte per continuare a mantenere un decorosa immagine dell'arredo urbanistico".

Non sono pochi i fattori che influiscono sull'ammontare effettivo dei futuri introiti derivanti dalle nuove zone a pagamento. In primis la durata. Il pagamento della sosta va da giugno a fine agosto. A differenza di molte altre località non c'è il pedaggio notturno. Ed essendo il turismo della città basato essenzialmente su sole, mare e spiaggia, molto dipende da una variabile altamente incostante come quella meteorologica.

Anche se, con il 90% e passa di quota in partecipazione, il comune in pratica "è" la Multiservizi difficilmente si potrà andare oltre la metà nella divisione degli incassi. Tutto ciò fa ragionevolmente supporre che, una volta redatta la stesura del progetto per riqualificare il tratto nord, si dovranno trovare altre forme di copertura finanziaria.

Sul fronte delle polemiche che ultimamente hanno caratterizzato l'adozione del provvedimento il primo cittadino rassicura che non esiste nessun "muro contro muro" ma solo opinioni diverse come quelle espresse dall'Itb nell'incontro tra comune e associazioni di categoria. Aree libere cercasi. Mentre si sta completando la nuova segnaletica l'amministrazione è tutta tesa a reperire delle zone da adibire a soste libere.

Una di queste è quella in Via Volta meglio conosciuta come ex tiro a segno dove il proprietario sarebbe disposto a concedere l'are gratis. Per risolvere il problema del "carico e scarico merci" agli alberghi si sta studiando l'ipotesi di attuare delle soluzioni nelle vie parallele alle ricezioni alberghiere. Intanto per lunedì 21 maggio alle ore 18 è previsto un incontro tra il sindaco e i presidenti di quartiere.