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Apertura trionfale per Piceno D'Autore 2014

San Benedetto del Tronto | La Traduzione- Ai confini del silenzio. Lingue e culture a confronto

di Sabrina Cava

gli autori ospiti

E’ iniziata alle 14,49  per me l’avventura di Piceno D’autore 2014 quando,  alla stazione ho avuto il piacere e l’onore di accogliere la sig.ra Sandra Petrignani che oggi 19 maggio con i colleghi relatori Leopoldina Pallotta della Torre  e  Angelo Molica Franco hanno  aperto  l’edizione numero cinque del Festival  a cura dell’ Associazione  I Luoghi della Scrittura” con un convegno-tavola rotonda dedicata ai “100 anni Margherita Duras”.

La Traduzione- Ai confini del silenzio. Lingue e culture a confronto, questo il titolo del festival che per questa edizione sarà tutta dedicata alla traduzione e ai suoi artefici: i traduttori.  

A fare gli onori di casa  il Presidente dell’Associazione Mimmo Minuto e parte del direttivo e della commissione tecnica, Cinzia Carboni patronessa peraltro anche di Piceno D’autore Junior, Francesco Tranquilli, Silvio Venieri, Annalisa Frontalini e Gino Troli.

Alla presenza dell’assessore alla cultura del comune di San Benedetto Margherita Sorge si sono aperti i lavori che si chiuderanno il 25 maggio.

Ad avvicendarsi la parola sul palco dell’Auditorium  Tebaldini  per parlare  dell’argomento i “100 anni di Marcherita Duras” i tre prestigiosi ospiti.

Sandra  Petrignani,  autrice tra gli anni ‘ 80 e ’90, tra le altre cose, del romanzo postmoderno navigazioni di Circe (Premio Morante opera prima) che ha presentato il suo libro “Marguerite” per Neri Pozzi Editore;

Angelo Molica Franco, laureato in linguistica e specializzato nella traduzione del testo letterario. Attualmente editor della casa editrice del vecchio è docente al Master “Tradurre la letteratura” presso l’Università di Urbino. A lui si devono magistrali traduzioni di Colette, Duras, Ghata; Mauvigner e Decoin che oltre che parlare in senso proprio della traduzione e dell’importanza di questa specializzazione nell’ambito della letteratura ha illustrato il suo lavoro “Marguerite Duras. La ragazza del Cinema” edito da del Vecchio;

Leopoldina Pallotta della Torre  marchigiana laurea in lettere presso la facoltà di Bologna, ha scritto tra gli altri per  La Stampa e per la repubblica. Trasferitasi a Berlino dopo la caduta del muro, lavora come drammaturga e assistente del celebre regista teatrale Zadek che ha raccontato anche con aneddoti molto esilaranti “Marguerite Duras. La passione sospesa, intervista con Leopoldina Pallotta della Torre” Archinto Editore.

Due ore intense di racconti appassionati da cui è emersa la figura di una donna affatto affascinante nei modi bruschi, arrogante, rancorosa e negativa verso le altre giovani e belle donne, superba, in preda a sbalzi d’umore dovuti alla sua condizione di alcolizzata, fanatica dei lunghi silenzi imbarazzanti, per dirla in una sola parola una donna “respingente.” Una donna geniale.

 Dalla felice penna, capace di lasciare poco spazio di difesa al lettore perchè la sua parola è scagliata e non scritta.

Una frantumatrice di personaggi solo dopo aver  frantumato di se stessa.

Una donna che ha fatto scandalo per la sua epoca e che non è solo scrittrice per donne ma al contrario amata dagli uomini, dagli intellettuali in primis e con una predilezione di lettura da parte degli psicoanalisti.

Una lettura che incuriosisce ma poco conosciuta perché  poche sono le sue opere  tradotte nella nostra lingua.

Una scrittrice  che si potrebbe odiare facilmente se non fosse invece che  la sua capacità di affascinare l’ha contraddistinta in vita e ne conserva intatto il fascino  anche dopo la morte.

A conclusione agli ospiti è stata omaggiata una borsa fornita dalla ditta Servizi Italia contenente alcune eccellenze e specialità  del nostro territorio (assai gradita)  per le quali si ringraziano le aziende: Le Caniette di Ripatransone,  Meletti e Paoletti di Ascoli Piceno, l’Anice Verde di Castignano, Spinosi di Campofilone, il Cra di Monsampolo, Ernesi di San Benedetto e la ditta Primigi. Ad occuparsi di questa chicca assai gradita agli ospiti Annalisa Frontalini, Assistente alla Presidenza dell’Associazione

Molti incontri mattutini con gli autori sono previsti nelle scuole cittadine.

Si inizia martedì  20 maggio con  la Sig. ra Petrignani che sarà ospite della preside Elisa Vita e della scuola da lei diretta l’IIS “Capiriotti”.

L’autrice incontrerà alle ore 9,30  gli studenti delle classi quarte e quinte  dell’Istituto, converseranno  con lei  la professoressa  Sandra Melosso e Chiara Olivieri alunna del quinto anno del liceo linguistico della stessa scuola.

In serata sempre martedì  20 maggio alle ore 21:00 presso la sala conferenze dell’Hotel Progresso  si parlerà de “Gli Innocenti” con l’autore, B. Sonmez tradotto da  E. Ozbakay.

19/05/2014





        
  



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