"Il campionato è finito ed è giusto che la società faccia la sua analisi. Attendo l'incontro con Luciano Gaucci e vedremo il da farsi". Dalla sua casa siciliana di Favara il tecnico della Samb, Salvatore Vullo, una volta apprese le infuocate dichiarazioni di Luciano Gaucci, non si lascia andare ad una risposta polemica, ma rimane con i piedi per terra ed aspetta che il suo destino venga deciso dal confronto a quattr'occhi con il patron romano.

Non fa certo salti di gioia il tecnico rossoblù nell'apprendere che sui giornali il patron romano lo ha praticamente sollevato dall'incarico, non confermandolo quindi per la prossima stagione nonostante che abbia ancora un altro anno di contratto con il club di Viale dello Sport.

"Quando ci incontreremo ci confronteremo le rispettive idee su quello che è stato il campionato – aggiunge Vullo – Quando Gaucci mi chiamò nei suoi uffici romani poco prima dell'ufficializzazione del mio incarico sulla panchina della Samb, mi disse di provare a vincere il campionato e poi si sarebbero tirate le somme. Quindi sono d'accordo con Gaucci che dobbiamo parlare dell'esito della stagione.

Tutti si aspettavano di più del settimo posto che siamo riusciti ad ottenere. Quando sono arrivato c'erano da risolvere alcune problematiche e non era facile riuscirci. Da aggiungere, poi, che la squadra era fuori dai playoff. Non era certamente brillante la situazione. Rammarico per essere venuto a San Benedetto? Assolutamente no. Ho rinunciato ad un contratto triennale con l'Avellino e quindi la dice lunga sulla mia voglia di venire a San Benedetto".

Il mancato raggiungimento della zona playoff ed alcune scialbe prestazioni della squadra nelle gare in trasferta sono i capi di imputazione di Gaucci nei confronti di Vullo e per i quali il patron romano deciderà di privarsi del tecnico siciliano.

"Posso soltanto dire che il mio grosso rimpianto è per il match di Benevento – dichiara il trainer di Favara – Dopo un buon primo tempo, siamo crollati nella ripresa e ci siamo fatti trafiggere da un atteggiamento fuori dal nostro standard normale. Posso affermare che è stata una delusione maggiore anche di quella provata a Chieti. Il motivo? Era una partita chiave, che non potevamo fallire perché giocavamo contro una diretta concorrente".

Dopo tre giorni di vacanza trascorsi in Sicilia, domani Vullo tornerà a San Benedetto per poi incontrarsi venerdì con il direttore generale Claudio Molinari. Quindi il previsto incontro con Luciano Gaucci dovrebbe avvenire in questo week end o al massimo nei primi giorni della prossima settimana. Con la probabile mancata conferma di Vullo sulla panchina della Samb, si è scatenato, tra i tifosi rossoblù, il toto allenatore.

Le voci parlano sempre di possibili interessamenti del patron romano per il tecnico del Foligno, Luciano Marini, e per quello della Nocerina, Pasquale Ussia. Il primo, impegnato nei playoff di serie D con la sua squadra, non vuole trattare l'argomento, mentre Ussia ha concluso da poco il campionato ottenendo un'insperata salvezza con la Nocerina, vista la precaria programmazione messa in mostra all'inizio della stagione dalla società campana. Il 41enne tecnico calabrese è stato seguito anche da Crotone ed Avellino, ed alcuni giorni fa sembra che sia stato contattato da un emissario di Gaucci.

Nelle ultime ore, comunque, è spuntata la candidatura del tecnico de L'Aquila, Augusto Gentilini, che tra l'altro vive a San Benedetto. Anche nella passata stagione il tecnico romano fu contattato dalla famiglia Gaucci, ma poi non se ne fece più nulla. Sarà la volta buona?