Con questo preambolo, l’Assessore  allo Sviluppo Economico del Comune di Jesi Katia Mammoli ha presentato in conferenza stampa quell’ Europa Ambulante che nei tre giorni della manifestazione riempirà Porta Valle dei colori e delle atmosfere di alcune tra le comunità dell’Unione, per un totale di 120 espositori.

L’adesione al progetto della FIVA Fiva Confcommercio di Roma e della sede territoriale di Jesi, di organizzare a Jesi il Mercato Internazionale degli Ambulanti, scaturisce dall’interesse che questa esposizione ha generato nelle varie località europee dove si è svolta, dall’attrattiva turistica che l’evento ha prodotto e dalla risposta commerciale che ha saputo assicurare agli operatori partecipanti.

 

L’idea di un Mercato Internazionale di venditori ambulanti nasce infatti grazie all’iniziativa di un piccolo gruppo di operatori che nel 1981, si concretizzerà nel gruppo UECA - Union Europeenne du Commerce Ambulant. Esso infatti rappresenta un’occasione per offrire un’immagine completa fatta di stili di vita, opinioni e tradizioni propri della comunità che la anima.  Il mercato e la piazza, sua naturale collocazione in ogni città, rappresentano il luogo ideale di aggregazione e di socialità tra le persone, un momento di scambio e di storie, opinioni ed esperienze e  il commercio ambulante, a sua volta, costituisce la forma più antica di distribuzione commerciale

La manifestazione  si avvale della sponsorizzazione e del patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Ancona,  della Banca Popolare di Ancona e della Banca Marche che condividono il progetto dell’Assessore Mammoli in quanto intravedono, nel confronto delle tradizioni con altre nazioni europee, non solo tutta la capacità imprenditoriale di innovare ed accettare il confronto, ma ritengono che lo sviluppo economico del territorio marchigiano, passi attraverso manifestazioni di interscambio culturale delle tradizioni e delle attività lavorative.

La rassegna “L’Europa a Jesi” è caratterizzata dal manifesto che l’Agenzia Sfera Comunicazione ha realizzato per l’occasione e riportato su tutto il materiale pubblicitario (gigantografie, supporti in movimento, cartoline)  che accompagna la promozione dell’evento . 

 

Su un fondale totalmente azzurro, spicca lo stemma della Città di Jesi: il leone rampante ornato di quella corona reale a cinque punte, scelto quale emblema ufficiale di questo Mercato Europeo dei Prodotti e dei Sapori come simbolo di una comune cultura storica che lega  i Paesi dell’Unione Europea.

 

Sfera Comunicazione nasce a San Benedetto del Tronto nel 1996

Ne sono partners i due fratelli Sceverti, Timoteo e Maria Luisa. La loro professionalità  è di grande supporto alla realizzazione di una comunicazione che, rispettosa dell'intelligenza dell'interlocutore, dia informazione e servizio e favorisca l'interattività fra pubblico e privato. Attività consolidata negli anni, tramite la realizzazione di innumerevoli progetti editoriali e di marketing territoriale.

L’Agenzia cura, attraverso la predisposizione e l’applicazione di metodi, di modelli, di servizi, le attività di:

 

Svoltasi nel salone dell’Enoteca Regionale di Jesi, la conferenza stampa si è conclusa con una apprezzata degustazione di enogastronomia tipica, realizzata per l’occasione dagli allievi della Scuola di Cucina Internazionale che ha sede nello stesso Palazzo. Un anticipo di quello che potremmo assaporare nel corso delle tre giornate della manifestazione.