Alle ore 16:00 di ieri, in Ancona, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ascoli Piceno hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal g.i.p. presso il Tribunale di Ascoli Piceno, arrestando la donna che il 21 dicembre 2008 era stata già tratta in arresto per aver concorso nel sequestro del proprio figlio di 3 anni sottratto da una comunità per minori di Ripaberarda di Castignano.

In ragione di questo fatto la donna si trovava ad Ancona in regime di sottoposizione ad obbligo di dimora.

Nell'emettere l'ordinanza che inaspriva la misura a carico della donna, la Dott.ssa Annalisa Gianfelice concordava con le acquisizioni investigative raccolte nei mesi scorsi dai Carabinieri operanti e da quelli della Stazione di Castignano, in ordine ad una tentata reiterazione del sequestro del proprio figlio minore.

Nel corso delle indagini, dirette dal Dott. Adriano Crincoli, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ascoli Piceno, i Carabinieri hanno circostanziato diversi comportamenti della donna tesi a localizzare il proprio figlio.

L'arrestata, espletate le formalità di rito, è stata tradotta al carcere di Pesaro, dove è tuttora a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.