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E' il momento della verità e dell'impegno

L'Aquila | Appello per un Laboratorio di idee dei cittadini aquilani ed un Osservatorio permanente sulla ricostruzione.

La situazione tragica di Onna

Riceviamo da Carlo Frutti, un aquilano terremotato:

Credo sia giunto il momento che gli aquilani, specialmente quelli che hanno subito perdite e danni "veri", aldilà degli schieramenti, delle istituzioni nazionali e locali, degli interessi particolari e corporativi, si ritrovino per far conoscere la propria opinione, dare un contributo di idee, mettersi a disposizione, per elaborare proposte concrete, condivise, che mirino alla immediata ricostruzione delle case, alla ripresa delle attività economiche, al rilancio dell'università, a riprendere in sintesi la vita interrotta.

Dobbiamo sapere la verità, aldilà di decreti, comunicati e "voci" incontrollate, su :

- reale intensità e durata del terremoto;

- programmi di ricostruzione;

- progetti e programmi della Protezione Civile, della Regione e del Comune;

- nuovi insediamenti;

- localizzazione di scuole ed università;

- incentivi, contributi, sostegni, mutui, per le famiglie e le imprese.

Dobbiamo, anche, in coerenza alla dignità che tutti ci hanno riconosciuto:

- stimolare la gente a rientrare nelle case agibili;

- supportare chi vuole riprendere il lavoro;

- metterci a disposizione, con le singole competenze e professionalità, senza frapporre steccati corporativi o campanilistici;

- verificare immediatamente, con onestà, senza sconti per nessuno, se ci sono persone che con la seconda e tripla casa, agibile o sita altrove, se ne stanno comodamente in albergo o nelle tende togliendo risorse a quanti hanno subito danni "veri";

- controllare che non si verifichino fenomeni di speculazione.

E' per questo che invito gli "aquilani di buona volontà" a contattarmi per definire insieme il luogo e la data di un incontro da fissare nei prossimi giorni, per costituire un Laboratorio di idee dei cittadini per il rilancio della Città e del comprensorio ed un Osservatorio permanente sulla effettiva realizzazione delle tante "promesse" di questi giorni.

Non possiamo stare a guardare, aspettando le decisioni altrui, senza un nostro coinvolgimento, veri protagonisti del dramma.

La stampa ci sostenga in questa proposta che nulla ha di strumentale, ma intende restituire voce ai cittadini che credono nella rinascita ed in un futuro migliore, che sappiano cogliere dalla tragedia la forza e le opportunità per il rilancio di una città decadente.

E' il momento della verità e dell'impegno anche per onorare coloro che hanno perso la vita e quelli che non hanno più lacrime.

02/05/2009





        
  



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