Oltre due mesi di lavoro, trenta volontari all'opera ed una paese mobilitato dall'entusiasmo per la sesta edizione dell''Infiorata di Montefiore dell'Aso. La manifestazione organizzata in concomitanza con la cerimonia del Corpus Domini dal "Gruppo Famiglie" della Parrocchia di Santa Lucia torna sabato 24 e domenica 25 maggio.

Le strade del centro storico saranno invase da uno spettacolare percorso di duemila metri quadrati di tappeti floreali realizzati con petali di centinaia di varietà di fiori in una esplosione di colori. I pannelli di soprendente perfezione saranno realizzati riproducendo sia opere d'arte che immagini simboliche legate alla tradizione cattolica con svariati disegni e perfino ritratti sacri nel corso degli anni infatti questo evento di fede è diventato anche momento di aggregazione sociale, culturale e anche artistico con il contributo di larga parte della cittadinanza. I

l tema di quest'anno dell'evento è "Eucarestia e le chiese di Montefiore dell'Aso". Questo antico paese infatti conta più di sei chiese dalla bellezza disarmante ed ognuna con caratteristiche artistiche di rara bellezza. I volontari trascorrono settimane insieme nel tempo libero a loro disposizione ad essiccare e lavorare i petali che vengono raccolti e forniti dai vivaisti della zona. La manifestazione si articola in varie fasi: la raccolta dei fiori e lo "spelluccamento" che consiste nella separazione dei petali dalla corolla e la loro conservazione, la preparazione di essenze naturali, la realizzazione dei disegni a terra sui quali vengono sistemati i fiori che avverrà nella serata di questo sabato e la posa in opera dei petali che dutta tutta la notte a cavallo tra sabato 24 e domenica 25 per lasciarsi ammirare nel suo splendore la mattina di domenica.

Infatti l'infiorata viene poi completata alle 13 per ospitare alle 18 dello stesso pomeriggio il passaggio della processione del Corpus Domini che attraverserà tutto il tappeto di fiori. La manifestazione montefiorana si distingue dalle altre per la lunghezza del percorso. Massiccia la presenza di visitatori e fotografi a caccia del particolare da catturare in questi giganteschi arazzi di fiori che vengono allestiti anche grazie al contributo dei maestri infioratori.