Con una bella festa presso un ristorante locale si è conclusa la stagione del Centobuchi. Il programma stilato all’inizio di stagione è stato perfettamente rispettato anche se alla fine ha lasciato l’amaro in bocca a tutti dal semplice tifoso al presidente Claudio Marocchi, al tecnico, al direttivo ed ai giocatori.

“Arrivare fino alla finale dei play-off e non riuscire a passare, dispiace- dichiara il segretario Giacomo Stasolla, sempre attivissimo. Ormai pensavamo agli spareggi nazionali, pazienza”.

Si fanno i conti e mister Sistilio Marocchi mette il dito nella piaga.
“Quel filone negativo dalla fine di febraio, per tutto il mese di marzo, dopo il pareggio interno con il Real Vallesina abbiamo raccolto solo altri tre pareggi, poi la sconfitta casalinga con il Porto S. Elpidio ed ancora un passo falso a Lucrezia ci ha tagliato letteralmente le gambe oltre a far piangere la classifica. Sono stati punti decisivi per le finali. Ma debbo lodare tutti i ragazzi che si sono impegnati professionalmente, in particolare Milanovich che mi ha aiutato. Certamente dopo nove anni che stò con il Centobuchi volevo arrivare al campionato di serie D. Ci abbiamo provato, abbiamo fatto il possibile, ho sbagliato alcune cose, ma pazienza il pallone è così”.

Il presidente Claudio Marocchi è piuttosto teso. Pur elogiando i ragazzi ha detto.
”Ringrazio tutti dai ragazzi agli sponsor ai dirigenti. Questa è una società che merita il campionato superiore per la sua struttura societaria, l’organizzazione. Sono parole di elogio ricevute dagli addetti ai lavori ed io ne sono profondamente convinto. Peccato che ci sia sfuggito tale occasione, ci riproveremo a salire”.

Intanto il bomber, capo cannoniere del torneo,  Carmine Consales ha detto espressamente che rimarrà alla corte di Marocchi, smentendo tutte le voci infondate che circolano sul suo conto.

“Sono stato bene e rimarrò senza nessun indugio. Voglio vincere con il presidente Marocchi, con il Centobuchi, società di categoria superiore e qui mi voglio togliere certe soddisfazioni. Tutti mi vogliono bene”.

Il direttore sportivo Menzietti ha già iniziato il suo delicato lavoro per ripartire alla grande. Il giovane Lucani appetibile da società di categorie professionistiche lascerà un vuoto da ricoprire. Vedremo gli sviluppi nei prossimi giorni.