Principi etici fondanti per un eventuale partito unico del centrodestra
San Benedetto del Tronto | Intervento di Vincenzo Rosini, capogruppo della Lista Rosini Nuova Alleanza
di dott. Vincenzo Rosini*
Leggo sui quotidiani locali e nazionali di manovre per creare un soggetto politico unitario nel centrodestra, sponsorizzato da Forza Italia, contrapposto ad un diverso disegno configurante la ricostituzione della balena bianca, sponsorizzato dai centristi.
La finalità delle due manovre è esclusivamente tesa a migliorare lefficienza elettorale di questo o di quel soggetto politico; non dipende tuttavia dalla volontà dei soggetti politici interessati, ma dalla legge elettorale.
Se il mattarellum, indegno compromesso tutto italiano dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale, verrà sostituito da una nuova legge elettorale maggioritaria senza quota proporzionale, la proposta di Berlusconi sarà lunica percorribile per via della distribuzione dei voti a doppia curva di Gauss con rarefazione dei voti al centro, come avviene nel sistema maggioritario, mentre una nuova legge elettorale proporzionale con sbarramento al 5%, tenuto conto della distribuzione a singola curva di Gauss nel sistema proporzionale, renderebbe elettoralmente più conveniente lipotesi dei centristi di ricreare un partitone del tipo Democrazia Cristiana.
Quel che tuttavia non leggo dalla società politica ma solo da quella intellettuale è che lItalia non è esclusivamente attanagliata da un problema di natura elettorale, ma istituzionale. Dice Cesare De Carlo che non abbiamo mai avuto meccanismi che assicurassero alla volontà dellelettore il primato sulle convenienze delleletto e, rincara Massimo Fini, che la democrazia italiana è solo un incubo di serie B
un modo, abbastanza sofisticato, per fottere la povera gente col suo consenso e per legittimare minoranze organizzate, oligarchie politiche, economiche, intellettuali.
Il problema, dunque, non è creare un nuovo soggetto politico, ma creare una forza politica di centrodestra che implementi meccanismi democratici che privilegino i cambiamenti che la gente spera di vedere nel mondo e non soltanto quelli di interesse esclusivo delle oligarchie organizzate; titolari anchesse dellazione sociale ma solo nella sfera dinteresse, non certamente detentori della titolarità prioritaria dellazione sociale che spetta ai cittadini e, nelle democrazie rappresentative, alla società politica in toto, maggioranza e minoranza comprese.
Il soggetto politico che andrà a crearsi non dovrà dunque affidarsi al caduco culto della personalità di questo o di quel leader ma, come diceva Prezzolini nel Manifesto dei Conservatori, ai principi etici fondanti. E, aggiungerei, ai principi etici fondanti un sistema realmente democratico che valorizzi lIndividuo con tutti i suoi meriti e tutti i suoi limiti.
|
23/05/2005
Altri articoli di...
Politica
San Benedetto
Articoli correlati
22/05/2005
07/04/2005
20/03/2005
ilq
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

David Krakauer
"The Big Picture"
Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale
Betto Liberati