Dalle Delibere esaminate, sorge il sospetto che la Regione abbia sottratto più del dovuto dal Fondo destinato alla Sanità marchigiana per ripianare, forse, spese o debiti verificatisi in altri settori dell'Amministrazione regionale, costringendo la Sanità delle Marche e i cittadini a inutili disagi e sacrifici.

Questo è quanto emerge dall'analisi degli scarsi documenti messi a disposizione dai Servizi regionali e che necessitano conseguentemente, ora, di una giustificazione e spiegazione inequivocabile da parte degli Organi di Governo della Reg.Marche.
I conti non tornano.

Prendendo per indiscutibile il Budget dell'anno 2012 della Giunta Regionale (DGR n.1798 del 28/12/12) e decurtandolo del 2%, come da budget provvisorio, le 5 Aree Vaste dell'ASUR avrebbero dovuto subire un taglio di 44.830.000 milioni di euro a fronte di un taglio complessivo che si è dimostrato superire a 68.000.000 milioni di euro, come riferito dalla Direzione dell'ASUR.

Che dire? ......solo 24 milioni di euro di differenza!.
Inoltre, prendendo sempre per indiscutibile il Budget totale del 2012 assegnato all'ASUR, che è di euro 2.324.035.863, come da DGRn.1798 del 28/12/12, e togliendo, come indiscutibilmente emerge dalla determina n. 640/ASURDG del 06/08/12, quanto viene investito per le 5 Aree Vaste, che ammonta a 2.241.581.182 euro, viene fuori che al sistema ASUR resterebbero 82.460.681 milioni di euro.
Ora ci aspettiamo che il Sistema sanitario della Regione Marche e il suo Governo (da Spacca a Mezzolani da Marcolini a Ciccarelli )ci spieghino a cosa servono quegli 82 milioni e rotti di euro.

Se servono solo a mantenere in piedi l'ASUR, una struttura verticistica che ha tolto ogni potere al territorio (privato di ogni autonomia decisionale) e che non è riuscita neanche a realizzare una Centrale Unica per gli Acquisti (SUAM), che consentirebbe un risparmio di almeno 40 milioni di euro all'anno senza togliere un solo posto letto e senza privare i cittadini di nessun servizio sanitario, basterebbe eliminare questa malefica creatura ( l'ASUR), che tra un mese festeggerà 10 anni di vita , per vedere risolti i problemi della sanità marchigiana e rendere una più idonea, appropriata ed efficace assistenza alla popolazione e al territorio.

*Coordinatore locale del NUOVO PSI