Dopo la pausa di venerdì giornata importante per il giovane cavaliere sambenedettese che nella Coppa dei Giovani dovrà dimostrare con la sua Fleur Royale D'13 le sue grandi capacità.

Un amore per l'equitazione nato per caso provando a montare il cavallo di un amico all'età di nove anni. E la passione ancora più grande per la sua cavallina, che già lo scorso anno lo ha portato all'emozione di partecipare al concorso romano, dopo appena tre mesi di binomio,facendogli realizzare il suo sogno.
Quindici anni e due amori: l'equitazione e Rebecca, un amore in campo, nato otto mesi fa tra salti e complici nitriti.

E oggi Michelangelo per l'Abruzzo dovrà scontrarsi nuovamente proprio con Rebecca Villotti, civitanovese, schierata per le Marche.
Una sfida tutta da vedere nel tempio del salto a ostacoli.

E sempre in tema di giovani talenti, tutta italiana la vittoria del quinto premio internazionale di Piazza di Siena, Roberto Previtali, 23 anni di Bergamo e la sua Ambra di 11 anni hanno superato le performance di ben 44 cavalieri di livello internazionale tra i quali non mancavano i vincitori di coppe del mondo ,Olimpiadi, europei e quant'altro, Tre cavalli ma Ambra è la sua preferita, dice Roberto. Tanti sacrifici e rinunce per una passione nata a sei anni, la meritata emozione dell'inno d'Italia.

Un gran premio a bandiera tricolore anche per le esaltanti vittorie di Giulia Martinengo Marquet (CSIO premio 7 Land Rover cat. a tempo 1.45m), Juan Carlos Garcia (CSIO premio 8 Piccolo Gran Premio Mag-JL cat. Mista 1.50/1.55m) e Emanuele Gaudiano (CSIO premio 9 cat. Loro Piana sei barriere) che si sono lasciati alle spalle ieri nei concorsi internazionali di Villa Borghese i più quotati grandi campioni internazionali di salto a ostacoli.