Placata ormai l’amarezza per aver visto fallire l’obiettivo della Samb di raggiungere la zona playoff, i tifosi rossoblù ora attendono le mosse di Luciano Gaucci in relazione alla necessaria programmazione per il prossimo campionato, che dovrà essere quello del riscatto. Il doppio spareggio salvezza del Perugia ed il campionato non terminato dal Catania impediscono al patron romano di gettare le basi per la nuova stagione agonistica della Samb. L’attesa non sarà breve, perché tutte le strategie della famiglia Gaucci saranno messe in moto subito dopo il 20 giugno, ossia quando si conoscerà il destino del Perugia.

 

Un arco di tempo, comunque, idoneo anche a poter valutare, se ci siano, le offerte che arriverebbero da presunti acquirenti della società rossoblù. Le voci, che circolano già da diversi giorni tra i vari operatori del mondo del calcio, sembrano essere arrivate anche a Perugia e confermano che ci sarebbero delle trattative in corso, peraltro coperte dal massimo riserbo, per vendere la Samb. Ma non solo.

 

A buon punto, nonostante le molte smentite, sarebbe la trattativa per cedere il Catania al presidente dell’Acireale, Antonio Pulvirenti. Insomma ci sarebbe molta carne al fuoco per la famiglia Gaucci, chiamata a fare chiarezza quindi sul futuro del Catania e della Samb. Nei giorni scorsi si è parlato che la chiave di volta del rinnovato impegno del patron romano nei confronti del sodalizio di Viale dello Sport dipenderà dal destino di Claudio Molinari. Il direttore generale rossoblù, che da quattro anni ricopre il difficile incarico, è un fedelissimo di Luciano Gaucci e quindi se dovesse lasciare San Benedetto significherebbe il possibile disimpegno del patron romano e quindi verrebbero avvalorate le voci riguardanti la presunta cessione della Samb.

 

In questo clima di attesa ci sono anche il tecnico Salvatore Vullo, che ha ancora un anno di contratto con la Samb, ed il direttore sportivo Adriano Polenta. I due non dovrebbero più rientrare nei piani di Luciano Gaucci, ma il tutto dovrà essere ufficializzato in un incontro che si terrà a Roma sempre dopo il 20 giugno.

 

Nell’eventualità che debba continuare a gestire il sodalizio di Viale dello Sport, Gaucci ha sguinzagliato i suoi emissari per sondare le eventuali disponibilità di alcuni tecnici a sedere sulla panchina rossoblù per il prossimo campionato. Il più stuzzicato a vivere un’avventura a San Benedetto sembra il trainer del Benevento, Corrado Benedetti, che ovviamente ha smentito qualsiasi contatto. Il tecnico romagnolo, che è impegnato con la squadra campana a disputare i playoff, ha il contratto che scade il 30 giugno e molto probabilmente lascerà Benevento, anche se dovesse conquistare la promozione in serie B.

 

Altro tecnico nel mirino di Gaucci è quello della Massese, Paolo Indiani. Il trainer fiorentino è richiesto da un paio di società di C2 e deve decidere se rimanere, anche per la prossima stagione, a Massa. Le sirene della Samb gli hanno consigliato di attendere ancora alcuni giorni per decidere sul suo destino. Piacciono anche il trainer del Foligno, Luciano Marini, già nel mirino di Gaucci nella scorsa stagione, e quello della Nocerina, Pasquale Ussia.