Raccolgo positivamente l’invito del collega Giacomo Bugaro a riflettere e ad incontrarsi per costruire anche nelle Marche il soggetto politico unico che in questi giorni è al centro di un qualificato dibattito all’interno della Casa della Libertà.

Sono convinto che tale progetto vada incentivato anche e soprattutto da noi Consiglieri Regionali e i motivi sono i seguenti:

I nostri Elettori, i nostri Dirigenti e i nostri Amministratori in gran parte già lavorano insieme e con piena sintonia a livello locale e su tutto il territorio regionale. Ho avuto modo di constatarlo con soddisfazione nella recente campagna elettorale

Un progetto politico di questo tipo troverà tanto più forza, legittimazione e credibilità quanto più esso sarà promosso e condiviso dal basso anziché calato dall’alto

Ormai la stragrande maggioranza dei temi Istituzionali Amministrativi e di programmazione comuni alle battaglie di AN – FI e UDC consentono di pensare e di sottolineare quei valori del Partito Popolare Europeo nei quali si possono tranquillamente riconoscere gli elettori e le forze politiche dell’area moderata alternativa alla sinistra 

Pertanto metterò a disposizione il mio impegno e il mio entusiasmo per questo nuovo progetto che può ridare fiducia nella propria capacità di aggregazione che in questo momento si sentono troppo lontani da una partecipazione attiva per la costruzione di una credibile alternativa a un centro sinistra troppo egemone qui nelle Marche.

Il modo con cui i 16 Consigliere della Casa della Libertà hanno iniziato la Legislatura Regionale 2005 – 2010 ci incoraggia a lavorare uniti e compatti su questo terreno.