È cominciata alle 12:30 la seconda tappa del Grand Prix di Napoli per il Campionato del Mondo Powerboat P1.

Con un leggero ritardo sulle previsioni, 19 imbarcazioni hanno preso parte alla gara Endurance, che consisteva in 12 giri da 5 minuti e 91 secondi ognuno, i quali, sommati allo Star Lap iniziale hanno garantito uno spettacolo in mare aperto durato un'ora ed 11 minuti circa.

Tutte le imbarcazioni iscritte al campionato hanno partecipato alla gara.

11 erano team per la categoria Evolution:

Pignolo 53 - Skater Racing Team; Limmi 57 - Limmi Offshore Racing; The Way of Hapiness - Offshore Rana's Team; Fainplast 64 - Metamarine Corse; The Switch 67 - Offshore Marine; SIF 75 - Force One; Wettpunkt.com 81 - Wettpunkt.com; OSG 88 - OSG Racing; Kiton 90 - Trident Corse; Lucas Oil-Outerlimits 97 - Outerlimits Powerboats; King of Shaves 99 - Fountain Worldwide;

e 9 quelli per la categoria Supersport:

Extremeboat 01 - Extremeboat; Carpenter 03 - Sergio Carpentieri.com srl; Voom Voom.com 07 - Team Voom Voom.com; Sun Lik Beer 08 - Ocean Dragon Racing; Sunseeker Challenger 11 - Team Sunseeker; Roscioli Hotels Roma 44 - Racing Project; Chaudron 2 46 - Casino Portomaso Chaudron; Buzzi Bullet III 47 - Bullet Offshore Racing.

Tanti gli spettatori e tanto il caldo ma poche le onde in mare, motivo per cui da subito non siamo riusciti ad eccellere come era accaduto a Malta.

Ma la gara è stata entusiasmante per i nostri piloti: Stefano Cola - Driver, Marco Pennesi - Throttleman, Stefano Bonanno - Navigator, nonostante la rottura quasi al finire della corsa.

E pensare che saremmo potuti salire nuovamente sul podio perché la nostra TNT 46 Corse, che partecipa al mondiale con il nome di Fainplast ed il numero 64, prima dell'arresto al nono giro, era stabile alla terza posizione.

Siamo partiti ultimi ma già a metà del secondo giro abbiamo conquistato la quarta posizione direttamente dietro gli agguerritissimi americani:Outerlimits Powerboat ed abbiamo mantenuto stabilmente la posizione fino al quinto giro, dove qualcosa è cambiato, OSG Racing è affondata e Fainplast ha conquistato il terzo posto.

Dal quinto giro in poi la distanza della Fainplast da Outerlimits è stata costante fino a quando, proprio un guasto meccanico alla turbina ci ha fatto perdere la gara.

Il guasto comunque viene subito riparato dai nostri tecnici ma sul podio anziché noi sono saliti rispettivamente:
al primo posto King of Shaves del team Foutain Worldwide,
al secondo Wettpunkt.com
ed al terzo Lucas Oil Outerlimits.

In ogni caso ancora non è finita, perché non pochi piloti si sono insospettiti della troppa distanza dell'imbarcazione britannica dalla seconda e proprio per verificare che il peso e l'altezza delle prime tre classificate fossero giusti i team in gara hanno nominato un rappresentante: Lino Di Biasi, team manager di OSG Racing, per verificare le condizioni dell'imbarcazioni.
In particolar modo è parso troppo innaturale lo stacco tra Fountain Worldwide e la seconda classificata.

Tornando a noi di Metamarine Corse comunque: domani a turbina riparata ci aspettano le previsioni meteo, che danno brutto tempo, quindi buono per noi che saremo agguerriti ed intenzionati a rivendicare la tanto sospirata vittoria.