Leon ci sarà nella sfida contro il Napoli. Certo, per un definitivo giudizio sulle sue condizioni fisiche bisognerà attendere la rifinitura di domani mattina, ma per come si è allenato e per come ha risposto oggi alle varie sollecitazioni con il pallone si può affermare che l’honduregno andrà regolarmente in campo dall’inizio domenica al Riviera delle Palme.

 

Sono andati via sicuramente più sollevati i circa cinquanta tifosi rossoblu che oggi pomeriggio, allo stadio Pirani di Grottammare, hanno assistito all’allenamento della compagine del tecnico Ballardini. Il fantasista ex Reggina era l’osservato speciale e tutti a scrutare, anche nel minimo dettaglio, i suoi movimenti con il pallone. Sì, perché la prova del nove per Leon era nella seduta odierna. Prima corsa e scatti, e poi esercizi con il pallone. Cambi direzionali, sempre presente nel ritmo di gioco e buoni allunghi, e poi ha sostenuto anche una partitella. Per concludere, si è esercitato a calciare le punizioni dal limite. In tutti i modi, in tutte le salse l’honduregno ha dimostrato oggi di aver smaltito lo stiramento al quadricipite della coscia destra.

 

Chi lo avrebbe sostituito, nel caso in cui non ce l’avesse fatta a recuperare, avrebbe fatto sicuramente il suo dovere, ma poter contare, in una partita che vale un’intera stagione, su un Leon che in qualsiasi momento, con una giocata, può risolvere l’incontro, fa stare più tranquilli i tifosi e soprattutto incutere più timore al Napoli. Nel suo voler recuperare a tutti i costi l’honduregno ha dimostrato di voler mettere definitivamente alle spalle un mese di maggio davvero sfortunato.

 

Si è cominciato nel primo giorno dell’attuale mese quando Leon non è potuto scendere in campo a Sora perché doveva scontare una giornata di squalifica. Sette giorni dopo, prova non proprio esaltante per l’honduregno al Riviera contro il Martina. Ha portato troppo palla e ha sbagliato diverse giocate, ma nonostante tutto è riuscito ad avere due “lampi”: una “fucilata” dalla lunga distanza con grande parata di Narciso e l’assist a Pompei per il gol del pareggio, entrambi nel finale di gara.

 

Nell’ultima partita di campionato a Padova, quando tutti si attendevano un Leon in grado di poter fare la differenza, l’honduregno nel corso del match si è procurato lo stiramento al quadricipite della coscia destra. E’ rimasto in campo fino alla fine dell’incontro e ha disputato una gara di grande sacrificio. Nonostante il problema fisico, si è messo a disposizione della squadra dimostrando di possedere grossa umiltà. Dopo Padova è seguita una settimana in cui Leon si è recato a Cesenatico per effettuare le necessarie terapie che potessero migliorare il quadro clinico.

 

Domenica scorsa, a Centobuchi, è ritornato per vedere all’opera i suoi compagni di squadra nel test con la Cingolana. Osannato dai 400 tifosi rossoblu accorsi alla partita amichevole, Leon ha atteso con fiducia di sottoporsi, all’indomani a Giulianova, ad un’ecografia che avrebbe chiarito la situazione. Le risultanze hanno parlato dell’esistenza dello stiramento, ma che era in chiara rimarginazione. Non ha perso tempo l’honduregno e nelle sedute di martedì, mercoledì e ieri ha inanellato giri di campo ed ha effettuato scatti.

 

Oggi la prova del nove, ed è stata superata, domani ci sarà il responso finale. Leon vuole andare in campo a tutti i costi contro il Napoli per regalare una grande soddisfazione ai tifosi. E’ ormai finito il mese di maggio e, se Dio vuole, anche la sfortuna.