Samb - Napoli partita uno al Riviera. Tra il migliaio di napoletani che, per un motivo o per l’altro, vivono a San Benedetto c’è anche il sostituto procuratore alla Repubblica, Dott. Ettore Picardi., tifoso napoletano ma con un pizzico di colore rossoblu nel cuore.

Il dottor  Picardi gioca anche al calcio ed è titolare della squadra del tribunale di Ascoli, che milita in serie D del campionato di serie D.

Che partita prevede tra Samb e Napoli?
“ Una gara che non avrei mai voluto vedere-dichiara- perché sono due squadre alle quali tengo, in modo differente ovviamente. Sarà una gara tattica”.

Pregi e difetti dell’una e dell’altra?
“ Il Napoli ha una squadra quadrata, che cercherà di far valere la maggiore classe, la Samb è composta da un gruppo di grossa valenza, che sa giocare la palla. Penso che a centrocampo si possa decidere la partita”.

Al Napoli la serie C sta stretta.
” Ovviamente. Dopo tutte le polemiche dell’estate scorsa, dopo i vari passaggi di proprietà, teorici, è arrivato de Laurentiis promettendo la serie B. È chiaro che farà di tutto per centrare l’obiettivo”.

La Samb invece non aveva questo obiettivo, all’inizio.
” Da come era partita la squadra è ovvio che non pensasse a tanto, ma nel calcio l’appetito vien mangiando e, avendo disputato un ottimo campionato, spera in qualcosa di più”.

Nella partita del San Paolo il Napoli potrebbe avere qualcosa in più per la spinta dei 70.000.
“ Potrebbe invece essere uno svantaggio quello. Tanti tifosi potrebbero mettere in difficoltà il Napoli per la pressione che sicuramente eserciteranno. Ci vogliono nervi saldi per vincere”.

Cosa si sente di suggerire alle tifoserie.
” Di vivere e far vivere una giornata di grande sport. C’è un evento bellissimo ed è bello non sciuparlo per atti non adeguati allo stesso”.

 

"Una partita lele, che confermi la bontà del gioco espresso dalle due squadre e che vermante vinca il migliore".