Il primo cittadino ascolano e il presidente della Regione Marche, Vito D'Ambrosio, con il presidente dell'IACP, Adriano Alberti, hanno infatti stilato l'accordo di programma per il recupero di  palazzo Sgariglia di corso Mazzini che prevede la realizzazione di 12 alloggi.
Con la firma di questo documento, possono così iniziare i lavori di recupero di questo edificio del centro storico per il quale l'IACP ha stanziato € 2.715.013,92 (£ 5.257.000.000)
La regione Marche, dal canto suo, ha riconfermato il finanziamento di € 1.408.377,96
(£ 2.727.000.000) al Comune di Ascoli il quale a sua volta ha individuato, come soggetto attuatore dell'intervento lo IACP

"Con questo finanziamento si completa - ha commentato il sindaco Piero Celani - il recupero di tutti gli edifici pubblici di proprietà comunale che si trovano in corso Mazzini. A breve, infatti, sarà completato l'altro edificio ex caserma dei vigili urbani. Con l'intervento su palazzo Sgariglia si avvia a soluzione anche il problema della sede del sestiere di S.Emidio la cui collocazione all'interno del palazzo appare ora molto più vicina. Occorre sottolineare - ha concluso il sindaco Celani - il più complessivo progetto di riqualificazione di corso Mazzini. Dopo i lavori di pavimentazione che hanno interessato il tratto da Porta Romana al Polo culturale di S.Agostino, da lunedì sono iniziati i lavori del primo tratto tra via del Trivio e via Dari che dovrebbero terminare alla fine di luglio. Il secondo tratto, poi, da via Dari a via della Fortezza dovrebbe essere completato per la metà di ottobre. Infine, inizieranno i lavori di ripavimentazione di piazza S. Agostino che dovrebbero essere completati per la metà di dicembre.

I lavori comporteranno indubbiamente una riqualificazione dell'area, alla quale si aggiunge ora anche il recupero di palazzo Sgariglia".
I lavori di recupero di palazzo Sgariglia inizieranno entro dieci mesi dalla stipula dell'accordo di programma e dovranno essere ultimati entro 3 anni.