ASCOLI (4-4-2): Micillo; De Martis, Corallo, Cudini, Modesto; La Vista (23’st Favasuli), Cristiano (28’st Speranza), Biso, Antonelli; Mastronunzio (12’st Ascenzi), Colacone. A disposizione: Maurantonio, Caraviello, Baccin, Caracciolo. Allenatore: Ammazzalorso.

MESSINA (4-4-2): Storari; Zoro, Fusco, Rezaei, Aronica; Giampà (37’st Guzman), Coppola (37’st Gentile), Mamede, Sullo; Sosa, Di Napoli (12'st Zaniolo). A disposizione: Bonnefoi, Princivalli, Accursi, Lavecchia. Allenatore Mutti.

ARBITRO: Collina di Viareggio.

RETI: 10’ La Vista; 42’ Sosa; 34’st Speranza.

NOTE: spettatori paganti: 4.884 per un incasso di oltre 54.000 euro; ammoniti: Fusco, Corallo e Mamede; calci d’angolo 4-3 per il Messina; minuti di recupero: 2+ 4.

 

 

 

L’Ascoli conquista un’altra vittoria, per 2-1, che serve a poco alla sua classifica, se non a consolidare la dodicesima posizione. La sconfitta, invece, brucia al Messina, che non compromette, ma rallenta sensibilmente la propria corsa verso la serie A. Nel primo tempo, Ascoli in vantaggio con La Vista. Prima del riposo, arriva il pari dell’ex Sosa. La ripresa è più blanda, le due squadre sembrano accontentarsi, poi la fiammata bianconera con il calcio di punizione trasformato da Speranza, che decide la sfida a favore dei bianconeri.

 

Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Umberto Agnelli, presidente della Fiat, scomparso nella notte tra mercoledì e giovedì.

 

 

 

PRIMO TEMPO

 

5’ Punizione dalla sinistra di Antonelli, palla solo sfiorata da Colacone, che termina di poco a lato del palo di destra della porta difesa da Storari.

9’ Replica di Coppola, la cui conclusione dal limite finisce fuori.

10’ Azione sulla fascia di destra con Matronunzio che mette in movimento Colacone; l’attaccante fugge via e poi opra un traversone arretrato che è preda di La Vista. Il capitano bianconero raccoglie il pallone, si accentra e con un preciso rasoterra supera Storari, capace soltanto di toccare la sfera.

15’ Azione prolungata sull’out destro dell’attacco giallorosso, con l’ex Sosa che mette in movimento, per linee orizzontali Giampà. Il centrocampista finta la conclusione e serve il liberissimo Di Napoli, il quale da dieci metri, in posizione centrale, conclude alto.

24’ Coppola riceve il pallone dopo una corta respinta della difesa bianconera, ma la sua conclusione dal limite termina sopra la traversa.

36’ Punizione dal limite di Sullo che passa attraverso la barriera. Micillo non si fa sorprendere e blocca in tuffo.

37’ Antonella fila via per linee centrali e dai 25 metri prova a beffare Storari, leggermente avanzato, con un morbido pallonetto, ma la sfera supera la traversa della porta giallorossa.

42’ Traversone di Sullo dalla bandierina del calcio d’angolo, la palla, deviata in mischia da Cristiano, assume una traiettoria strana e finisce sulla testa dell’ex Sosa che con un lob, di testa, supera Micillo.

 

 

 

SECONDO TEMPO

 

17’ Calcio d’angolo battuto da La Vista, nel mucchio in area peloritana svetta più in lato di tutti Ascenzi, ma la sua deviazione di testa è preda di Storari che abbranca in tuffo.

21’ Sullo libera in verticale Sosa, che batte in velocità il diretto avversario, ma la sua “pizzicata” col piede destro, supera l’estremo difensore bianconero e si perde di poco al lato.

34’ Speranza, direttamente su calcio di punizione, disegna una traiettoria vincente, con la palla che scavalca la barriera giallorossa e termina in rete.

39’ Azione travolgente di Aronica sulla sinistra; l’ex bianconero semina il panico e poi porge il più comodo degli assist a Zaniolo, il quale da due passi, incredibilmente, calcia alto.

48’ Zaniolo raccoglie un traversone dalla sinistra di Sullo, ma la sua conclusione di testa è deviata sopra la trasversale, con la punta delle dita, da Micillo.