Si è svolto ad Acquaviva Picena il 2° raduno interregionale dei reduci e combattenti delle Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo ed Emilia Romagna, promosso dal cav. Italo Marinelli, infaticabile presidente dell’associazione provinciale di Ascoli Piceno.

 

Dopo la sfilata per le strade di Acquaviva, con i numerosi partecipanti provenienti da tutte le regioni dell’Italia centrale, è stato reso l’onore ai caduti, poi la messa celebrata dal vescovo emerito di Fermo Cleto Bellucci.

 

Alla presenza delle autorità militari dell’esercito, carabinieri e marina militare, del presidente della Provincia Massimo Rossi, di alcuni sindaci e dei parlamentari Scaltritti e Ciccanti, il sindaco Infriccioli ha dato il proprio saluto e il presidente nazionale dell’associazione on. Gustavo De Meo ha svolto la sua tradizionale prolusione, richiamandosi ai valori di unità nazionale previsti dalla Costituzione, soprattutto a quelli della pace.

 

Commentando la manifestazione, il sen. Amedeo Ciccanti ha rilevato “come questi patrioti rappresentino la testimonianza ancora vivente della tragedia della guerra. Il ricordo delle loro ferite e delle loro sofferenze, rappresentano il monito per le giovani generazioni, perché ogni divergenza di pensiero e di interessi economici, possano essere risolti con la diplomazia e la politica, senza risoluzioni violente e di sopraffazione”. Ciccanti ha avuto anche espressioni di elogio per l’amministrazione di Acquaviva, “perché sta ritagliandosi uno spazio di nicchia nel turismo culturale ed associativo, che fa conoscere le specificità della città a quanti non l’avrebbero mai vista se non in ragione di queste manifestazioni”.