Riuscita la Festa dei Lavoratori organizzata dal Sincobas il 1° Maggio.
Ascoli Piceno | Il sindacato di base ringrazia anche il Comune e la Provincia. Un minuto di silenzio per ricordare lo scomparso operaio della Manuli, Tonino Fioravanti.
Cè stata grande partecipazione al tradizionale appuntamento con la festa dei lavoratori domenica 1° maggio, presso il campetto del quartiere di Porta Romana, ad Ascoli. Organizzata dal S.In.Cobas provinciale , la giornata ha visto il coinvolgimento di intere famiglie, giovani, immigrati e lavoratori di tutte le categorie, che si sono incontrati per trascorrere qualche ora in allegria con musica e giochi.
Complice il clima estivo, fin dal primo pomeriggio gli organizzatori si sono ritrovati per ultimare i preparativi cui è seguito lintervento e il saluto del coordinatore provinciale Andrea Quaglietti che ha voluto ricordare limportanza della giornata di festa. Questo - ha detto è un giorno simbolico ma importante per fermarsi a riflettere sui diritti di molti lavoratori che ancora oggi vengono violati in favore di un capitalismo troppo esasperato. Una giornata quindi, che è voluta essere un momento di incontro e confronto sullattuale situazione politico-economica caratterizzata dalla precarietà dei posti di lavori, dalla mobilità e dallaumento del costo della vita.
Le aziende ha concluso Quaglietti - continuano ad investire su macchinari ma non focalizzano la loro attenzione sulla formazione professionale dei dipendenti né tanto meno su progetti di ricerca innovativi volti a rilanciare e valorizzare le merci italiane.
Un minuto di silenzio poi, con momenti di raccoglimento e grande commozione per ricordare Tonino Fioravanti, loperaio della Manuli tragicamente scomparso in un terribile incidente stradale accaduto sabato scorso al termine del suo turno di lavoro. Un applauso scrosciante e lacrime sono comparse nel volto di amici e colleghi che lo conoscevano anche in relazione alla sua attività sindacale.
Il pomeriggio è proseguito con le specialità proposte dagli stands gastronomici e con lanimazione musicale degli Assenzio ispirata al rock anni 70, nonché con la presenza straordinaria di un gruppo africano che si è esibito con dei pezzi riproposti con sonorità tradizionali locali. Un plauso al Comitato Direttivo che ha voluto anche attraverso la musica testimoniare limportanza dello scambio inter-culturale strumento di pace e solidarietà tra i popoli.
Ringraziamenti anche al Comune di Ascoli per lopera di pulizia dellarea del campo di Porta Romana, e alla Provincia, che ha manifestato al sindacato il suo apprezzamento per la realizzazione dellevento, che a molti non si teneva ad Ascoli. La serata si è conclusa con lestrazione dei tagliandi vincenti tra coloro che hanno contribuito alla realizzazione della giornata: 1° premio abbinato al n°9089; 2° premio abbinato al n° 3086, 3° premio abbinato al n° 1181, 4° premio abbinato al n° 1177. Per maggiori informazioni si può contattare la segreteria S.In.Cobas al n° 349/4103507.
|
03/05/2005
Altri articoli di...
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Economia e Lavoro
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji