L'unica sua colpa è stata quella di battersi per l'applicazione del Contratto Nazionale del Lavoro.

La Cooperativa Sociale S. Giuseppe, che gestisce per la committente IDEAS SRL la residenza per anziani di San Benedetto del Tronto, alla cui dipendenze lavorava da qualche anno, l'ha prima sospesa e poi licenziata; la lettera di licenziamento è stata inviata il 24/05/07.

La dipendente era la rappresentante Sindacale della UGL; si era impegnata nel Sindacato per dare i diritti ai Lavoratori. La Cooperativa Sociale San Giuseppe non pagava l'integrazione di malattia, gli aumenti contrattuali, il notturno, gli scatti di anzianità, e disconosceva la mansione di O.SS.

Eppure I'IDEAS, società madre della Coop. Sociale San Giuseppe e sua conitnittente nella gestione della residenza sanitaria assistenziale di San Benedetto del Tronto, ha un contratto con I'ASUR MARtHE Zona 12 per 39 posti letto. Nel contratto c'è scritto chiaramente che l'JDEAS si obbliga a garantire ai personale il rispetto degli accordi Nazionali di lavoro vigenti di categoria e ad utilizzare gli O.SS per i livelli di assistenza.

La Rappresentante Sindacale UGL, in pochi mesi di attività sindacale, si era spesa per raggiungere qualche risultato e dare diritti ai Lavoratori; per questo è stata punita con l'esclusione dalla Cooperativa ed la cessazione dell'attività lavorativa.

La UGL ritiene inaccettabile che la Cooperativa Sociale di lavoro San Giuseppe possa gestire su committenza della IDEAS, una struttura di eccellenza come la RSA di San Benedetto del Tronto senza applicare ai Lavoratori il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.

Purtroppo, non soltanto la Cooperativa SAN GIUSEPPE non rispetta il Contratto ma licenzia anche il rappresentante Sindacale che ne chiede l'applicazione