Salvare il superfluo, utilizzandolo a fini sociali. E' quanto propostosi gli alunni e le insegnanti, della Scuola elementare di Montedinove sezione staccata dell'Isc di Force, nell'ambito del progetto "Riciclando: usa e riusa". Partendo da questo presupposto, i ragazzi hanno pensato di allestire in occasione della festa di San Tommaso, la "Bancarella della solidarietà".

Guidati sapientemente dalle loro maestre i protagonisti di quest'iniziativa, riciclando carta e utilizzando oggetti destinati a spazzatura, hanno confezionato bigliettini e buste, cornici, porta foto, puntaspilli, quadri e portachiavi. Tutti oggetti, di grand'utilità, che i visitatori potranno ammirare e soprattutto acquistare recandosi a Montedinove, domenica I giugno, in occasione della popolarissima festa di San Tommaso.

Troveranno anche oggetti per abbellire i propri ambienti. Dal recupero di bottiglie, vecchi bicchieri, tazze, lampadine, gusci d'uova di struzzo, ecc. con tanta fantasia e colore sono appunto nati questi oggetti posti all'ammirazione ed alla curiosità dei visitatori. Tutto nasce a proposito della raccolta differenziata e di ciò che si salva dalle discariche. Sentiamo le interessate, come si è arrivati a questo progetto e che cosa si prefigge:
"Il discorso sulla raccolta differenziata e sul riutilizzo di quanto salvato dalle discariche, ci dicono le insegnanti, è stato da noi avviato sin dall'inizio dell'anno scolastico nonché mediante l'adesione a tutte le iniziative proposte dalla Picenambiente. Gli alunni, continuano le nostre interlocutrici, hanno potuto così prendere atto di uno dei tanti problemi che affliggono le amministrazioni comunali, ovvero, lo smaltimento dei rifiuti a loro proposto per legge. Raimondo Tancredi, collaboratore scolastico, ha invece curato tutta la parte organizzativa. 

Cosa si prefigge? Il laboratorio della carta riciclata ha coinvolto, in modo particolare, gli alunni del secondo ciclo e a loro va tutto il merito della raccolta fondi pro - Camerum. Esperienza che da due anni vede impegnati i bambini della scuola elementare di Montedinove. Il ricavato della vendita degli oggetti, frutto del lavoro dei bambini, sarà devoluto ai loro coetanei, di una scuola del Camerun, con i quali la scuola di Montedinove è gemellata". La solidarietà, per regalare un sorriso e tanto affetto ai bambini bisognosi del terzo mondo.