dei membri di maggioranza della commissione elettorale: il Sindaco Luigi Merli,
il consigliere Giuseppe Marconi, il consigliere Alessandro Piunti

Ci era noto che l’ apertura democratica del centro destra fosse solo l’ipotesi di un miraggio, ma non che il consigliere di Alleanza nazionale Raffaele Rossi arrivasse addirittura a sovvertire posizioni assunte solo un mese fa, in merito alla designazione degli scrutatori. Come al solito, per il centro destra, prevale la logica del clientelismo e non quella delle pari opportunità per tutti i cittadini.

Questa mattina, durante la riunione della commissione elettorale, il consigliere di An, quale membro per la minoranza di tale commissione, ha deciso di non condividere più la scelta di estrarre a sorte gli scrutatori, come accaduto in occasione delle recenti elezioni politiche, ma di nominarli lui stesso. L’atteggiamento, ovviamente, non è stato accolto dai sottoscritti che invece hanno conservato la procedura, peraltro discussa e concordata in consiglio comunale all’unanimità, di fare una estrazione a sorte preventiva e di nominare come scrutatori quelli estratti. La riunione si è conclusa con 11 scrutatori nominati direttamente da Raffaele Rossi e 34 scrutatori nominati previa estrazione.

Questo mette in evidenza che anche nella decisioni più semplici che toccano gli interessi dei cittadini emerge in maniera sostanziale il differente approccio politico amministrativo tra il nostro schieramento e il centro destra: da una parte, la trasparenza e le pari opportunità, dall’altra i piccoli interessi di bottega. Non possiamo fare a meno di sottolineare che la vecchia logica spartitoria dei partiti rimane il fulcro della politica del centro destra grottammarese.