SAMB-LECCO 0-0
SAMB (4-4-2): Marconato 6; Tinazzi 6, Lanzoni 6, Caccavale 6.5, Sirignano 6; Magnani 6 (25' st Titone s.v.), Palladini 6.5, Marino 5 (19' st Traini 6), Ferrini 5.5; Pippi 5 (21' st Morini 5.5), Cammarata 5.5. A disp.: Dazzi, Bonfanti, Zentil, Carozza. All.: Rumignani.
LECCO (4-1-4-1): Zappino 7; Grimaldi 6, Mateo 6, Galeotti 6, Guglieri 6; Chomakov 7; Carlini 5.5, Bernini 6 (27' st Corti), Antonioni 5.5, Romanelli 5(44' st Carrara); Montalto 5.5 (11' st Alteri 5). A disp.: Andreoletti, Sangiovanni, Galli, Preziosi. All.: Pellegrino.
ARBITRO: Del Giovane di Albano Laziale.
NOTE: spettatori 4.162 per un incasso globale di 57.634 euro. Ammoniti: Marino, Sirignano, Palladini, Magnani Ferrini, Carlini. Angoli: 8-4 per la Samb. Recupero: pt 0', st 5'.

Impatta la Samb e ripete lo stesso risultato del campionato 0-0 nel primo dei due incontri che diranno chi potrà salvarsi e chi invece lascerà la Prima divisione. Rumignani a fine gara era fuori di se per la perdita di tempo costante e scientifica che durante tutta la partita il portiere Zappino e il capitano Bernini hanno fatto.

La partita ha avuto due volti. Un primo tempo in cui i padroni di casa hanno dato dimostrazione di potercela fare addirittura dai primi secondi. Era il 16 secondo infatti quando Cammarata si trova tra i piedi un pallone d'oro e dal dischetto tira ma con la consueta potenza ed il pallone passa sotto le gambe di Zappino e si avvia in rete ma Galeotti fa a tempo a mandarla fuori.

Insiste la formazione di Rumignani e trova un'altra occasione d'oro con Palladini che si porta dentro l'area ma il tiro che produce è di facile presa per il portiere. Ma la squadra comincia a giocare a centrocampo dove però viene superata dagli avversari che pressano e rilanciano non trovando poi sbocchi in avanti.

Ma la partita viene gestita da Pellegrino in quella zona dove Chomakov detta i tempi ai suoi e blocca ogni tentativo di ripartenza della Samb. Il solo Palladini, come sempre, cerca di dare ordine e tentare di lanciare le punte, ma non trova collaborazione nel giovane Marino, probabilmente non in giornata giusta. In attacco Pippi non trova modo di farsi apprezzare e lo dimostra al 39 quando ha l'occasione della giornata. Riceve palla sulla destra entra in area, supera il suo avversario, ma nel momento di appoggiare il libero Cammarata "serve" Zappino.

Regge la difesa, onestamente poco impegnata, ma sulle fasce si gioca poco anche se Sirignano cerca in un paio di occasioni di pungere i lecchesi. Al 40 la Samb trova un rimpallo su tiro Marino che diventa un pallonetto che zappino vede all'ultimo e si deve impegnare al massimo per mandarlo in angolo. Tutto sommato nel primo tempo si può parlare di una Samb accettabile, anche per i tentativi di andare in rete.

Nella ripresa invece il Lecco accelera da subito e la Samb accusa il colpo. Non gli riesce più a muoversi a centrocampo dove detta legge ancora Chomakov, ben aiutato da Romanelli e Bernini. Nessun tiro in porta in questa fase e bisogna aspettare il 49' quando Morini, entrato al posto dello spento Pippi, trova il colpo di testa giusto ma Zappino si supera mandando ancora in angolo.

Finisce qui con gli strali di Rumignani, la preoccupazione del Presidente Spina, e la gioia di Pellegrino che ha ottenuto quello che cercava, sperando di trovare in casa il pass definitivo per la salvezza. La Samb, che torna ad allenarsi da domani(oggi per chi legge), si attacca ai numeri del campionato. Ovvero dopo lo 0-0 è arrivato nella partita di ritorno lo 0-1. Sarà ancora così?