Le amministrative sono alle porte e la concentrazione è massima. L’obiettivo di Giustino Verrocchio, presidente provinciale della Democrazia Cristiana, è quello di far crescere ancora di più il partito e di farlo radicare fortemente sul territorio ascolano.

«Questa nuova consultazione – esordisce – rappresenta per noi un appuntamento decisivo e per questo siamo in continuo movimento. È il momento di verificare, di contarci, di veder riconosciuto il nostro valore. Ad Acquasanta Terme dove appoggiamo la Capriotti, ad Arquata Petrucci, a Montegallo Fabiani ed a Force Curti, possiamo vantare referenti di tutto rispetto che possono dare un contributo qualitativo non indifferente alle comunità civiche. Abbiamo una squadra forte e vincente, ma soprattutto rappresentiamo ideali vivi e valori reali, gli ideali e i valori in cui la gente crede e si riconosce. La storia della Democrazia cristiana non poteva essere cancellata e il nostro compito è proprio quello di far rivivere quella tradizione e quei valori che hanno fatto grande l’Italia».

Un messaggio forte quello di Verrocchio: «Un messaggio che è nello stesso tempo un programma politico e un progetto per il futuro, per una forza che vuole portare una ventata di nuovo nel panorama politico nazionale. Noi abbiamo il coraggio di difendere la nostra origine, e non ci vergogniamo di dirci cristiani e di fare riferimento ai valori della Chiesa; il nostro impegno sarà ricostruire un tessuto politico partendo dalle amministrazioni comunali dove ci sono giovani che finora sono rimasti esclusi perché sopraffatti da una classe politica che poi si è rivelata inadeguata.

Per questo il discorso che stiamo portando avanti in vista delle amministrative non si fermerà certo all’indomani delle elezioni ma è destinato ad andare avanti e a conservare validità per tutte le future consultazioni. Sono contento di quest’inizio di campagna elettorale poiché tutti coloro che sono coinvolti in questa competizione stanno lavorando con entusiasmo.

Il nostro obiettivo è quello di dare una risposta alla voglia di tornare a discutere di politica e di Democrazia Cristiana, soprattutto in città come Ascoli e l’Ascolano in genere, che percepiscono questa vocazione per storia e per cultura. La nostra è una proposta semplice, ma che intende dare risposte vere alla complessità della vita quotidiana.

La diaspora democristiana ha collocato molti di noi in passato nei due schieramenti. Oggi sentiamo il dovere di presentarci come un punto di riferimento per la politica locale, convinti come siamo che con una politica fatta di concretezza e di scelte che vanno nell’interesse della gente, sarà possibile riportare nella Democrazia Cristiana non solo tutti coloro che in questi ultimi dieci anni hanno votato altrove e che oggi si sentono a disagio, ma soprattutto le donne e i giovani che rappresentano la migliore speranza del nostro domani.

In questa campagna elettorale amministrativa, sono sicuro che inizieremo – conclude il presidente provinciale della Dc per le Autonomie Giustino Verrocchio – a raccogliere i frutti del nostro impegno per fare in modo che questi frutti siano, soprattutto, un servizio per le Città della nostra Provincia che hanno tanto bisogno di persone perbene, di senso delle istituzioni e di difesa dei nostri valori».