Ieri sono stati due gli appuntamenti, nel pomeriggio, presso la Confartigianato e, in serata, alla Confcommercio. Molte le questioni affrontate: dal turismo, all'urbanistica, al lavoro, alla necessità della città di una veloce ripresa economica in tutti i settori imprenditoriali a partire dalle attività portuali e della pesca.

"San Benedetto ha una grande esigenza - ha affermato Gaspari nell'incontro organizzato da Fasto Calabresi e Maria Angellotti in Confcommercio - contare sempre di più a livello regionale e provinciale. In questi cinque anni abbiamo rimesso sui binari della crescita e dello sviluppo una città che il centrodestra aveva fatto deragliare. Abbiamo creato una rete sinergica con le associazioni di categoria che, solo attraverso la continuità amministrativa, possiamo rafforzare".

In merito ad alcuni quesiti posti dai partecipanti all'incontro sulle prospettive per il settore del turismo, la realizzazione del lungomare nord e la bretella, Gaspari ha tenuto a precisare: "Siamo la regina del turismo della Regione Marche, in cinque anni arrivi e presenze sono incrementati mediamente del 5% sia nel periodo estivo che invernale grazie alla capacità di praticare un'offerta turistica annuale. La prossima Amministrazione, insieme ai soggetti che hanno un ruolo chiave in questo settore, dovrà pensare alla riqualificazione dell'immagine turistica anche attraverso la riqualificazione del lungomare nord. Prima di fare promesse però è bene verificare la fattibilità, i tempi di realizzazione e cercare i finanziamenti adeguati affinchè questa opera possa essere terminata".

"Inoltre nei prossimi anni - ha proseguito Gaspari - San Benedetto non può non potenziare il legame con i luoghi più caratteristici dell'entroterra Piceno per quanto concerne le attività turistiche e non solo. Infatti attraverso la concertazione con Provincia e Comuni limitrofi vorremmo realizzare la bretella, coinvolgendo il comune di Grottammare, e lo spostamento della sottostazione di via Piemonte, in concomitanza con la elettrificazione della tratta Ascoli-Porto d'Ascoli, attraverso un accordo con Rfi, Regione Marche e  Comune di Monteprandone".