Smantellamento della sanità pubblica o rilancio? Indagine sulla sanità.
| SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Dopo le recenti polemiche sul Poliambulatorio di Porto d'Ascoli, iniziamo un piccolo viaggio all'interno della A.s.l. 12.
di Giovanni Desideri
La sanità è un bene di tutti. Capirne i contenuti è un diritto dei cittadini. Cercheremo, attraverso questa indagine di Giovanni Desideri, di essere i più chiari possibili, facendo parole chi dirige i reparti. Sta poi al cittadino la replica, che noi accoglieremo e pubblicheremo, senza spirito polemico ma solo nel rispetto delle regole.
L'antecedente. Sabato scorso, 3 maggio, Stefano Greco e Silvano Evangelisti dei D.S. avevano acceso dalle colonne del nostro giornale una polemica sullo smantellamento del Poliambulatorio di via Mare a Porto d'Ascoli. Seguiva, ieri, una risposta del commissario straordinario della A.s.l. 12 dott. Marabini ed oggi, infine, abbiamo avuto un nuovo intervento di Silvano Evangelisti.
Marabini, a questo punto, non rilancia, ma chiede un'assoluzione con formula piena, perché il fatto non sussiste. Ci spiega, a supporto, quali siano le dinamiche generali della sanità pubblica, le sue attuali tendenze: 'per smettere di ragionare emotivamente, conclude, e affrontare con successo i veri problemi. Queste polemiche infatti sono emblematiche della scarsa considerazione in cui sono tenute altre circostanze, per esempio i dati del nostro ospedale in rapporto al suo bacino di utenza'.
Timori giustificati? In rapporto alla sanità pubblica oggi si sente parlare quasi esclusivamente di riordino, di tagli, di riduzione dei posti letto. Nei centri più piccoli temono di perdere i loro centri ospedalieri, a volte la possibilità stessa di essere curati senza dover affrontare lunghi percorsi. Incontriamo quindi il dott. Marabini, per dare una risposta a questi sentimenti diffusi e per vedere in che misura essi siano giustificati. Il dott. Marabini si è insediato alla guida della A.s.l. locale nel giugno 2002, poco meno di un anno fa.
"È vero, ci dice, che la tendenza generale, nella sanità nazionale come in quella regionale e provinciale, è al riordino, alla razionalizzazione, alla riduzione degli sprechi. Ma s' intende, prosegue, che questo non vuol dire, o non dovrebbe, smantellamento del servizio pubblico o diminuzione delle prestazioni, ma al contrario ricerca della qualità e dell'efficienza'.
Più spesa o meno spesa?
"La domanda, ci viene risposto, è mal posta. La spesa per la sanità e per i servizi sociali è 'quella'. Oggi non si tratta più tanto dell'ammontare complessivo degli investimenti, quanto piuttosto di qualità del servizio. È in quest'ottica globale che la questione del piccolo ambulatorio di Porto d'Ascoli perde importanza: si deve capire che i molti piccoli centri assorbono risorse che potrebbero permettere grandi cose in centri vicinissimi
(S. Benedetto, in questo caso), evitando a tutti di spostarsi ad Ancona o ancora più lontano per prestazioni ultraspecialistiche. Ovviamente nei limiti del possibile'.
La sanità pubblica cittadina è migliorata negli ultimi tempi? A questo punto iniziamo la nostra indagine proprio per tentare di capire quale sia la situazione all'interno dei reparti ospedalieri e sul territorio. Quali i suoi problemi: risolvibili e per così dire 'reclamabili'. E i suoi limiti strutturali, di più difficile soluzione.
Il dott. Marabini ci spiega che al suo arrivo in riviera i problemi principali riguardavano alcuni reparti ospedalieri, in cui urgeva nominare nuovi primari (Chirurgia, Ostetricia/Ginecologia, oggi diretti, rispettivamente, dai dott. Eugenio Morsiani e Marco Mattucci). Altri problemi riguardano la naturale riorganizzazione interna, come per esempio la sostituzione di tutti i macchinari in dotazione presso il reparto di Radiologia, per una spesa di oltre sei milioni di euro (imminente). Iniziamo allora dai nuovi arrivati.
(1/segue)
|
05/05/2003
Altri articoli di...
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Politica
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Articoli correlati
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji