A.D. di 17 anni, residente ad Ascoli Piceno, dopo aver acquistato una potente moto di fabbricazione cinese non omologata per circolare sulle normali strade, ha inforcato la sella e contro ogni buon senso si è messo a correre in pieno centro abitato guidando in modo spericolato, senza casco, senza targa e senza patente.

 Il protagonista della bravata, non ancora maggiorenne, è stato intercettato da una pattuglia dalla Polizia Stradale di Ascoli Piceno, ma alla pronta intimazione dell'Alt da parte degli agenti, non si e' fermato ed ha proseguito la folle corsa, fuggendo.

 La Sezione della Polstrada, ha subito attivato le dovute ricerche che hanno permesso di identificare il centauro, che, tornato nel frattempo a casa, aveva occultato la moto.

 Gli agenti hanno scovato il bolide ed alla presenza dei genitori del ragazzo, hanno proceduto al sequestro del mezzo e contestualmente hanno elevato una serie di contravvenzioni per oltre 1.000 euro.

 Proprio in questi giorni il presidente dell'Automobil Club locale, Elio Galanti ha riferito che nelle province di Ascoli e Fermo i 1877 incidenti stradali che si sono verificati nel corso del 2007, hanno prodotto 27 morti e 2624 feriti.

 "Gli incidenti stradali sono una piaga sociale ed economica - dichiara il presidente dell'ACI di Ascoli/Fermo - che ha bisogno di prevenzione, prima ancora che di cura. I fondi disponibili per il nostro territorio andrebbero investiti innanzitutto sulle strade piu' pericolose . Nella graduatoria elaborata dall'Aci - ricorda Galanti - troviamo ai primi posti la Statale 16 Adriatica, l'autostrada A 14 Bologna-Taranto e la Statale 4 Salaria".

 Quanto agli interventi mirati alla prevenzione, il presidente dell'Automobil Club ascolano sostiene che "i benefici sarebbero evidenti per l'economia: ogni euro speso consentirebbe un risparmio di 20 euro di costi sociali dovuti all'incidentalita'".

 L'ACI di Ascoli Piceno/Fermo sostiene la campagna internazionale condotta dalla FIA Foundation denominata "Make Roads Safe-Strade Sicure". Una nuova fase della campagna e' partita oggi da Roma, dove l'Automobile Club d'Italia ha presentato il Secondo rapporto della Commissione per la Sicurezza Stradale Globale.