Previsto per il mese di Giugno l'uscita del primo cd dei Black Horses, che raccoglie sia le soundtracks dei lavori svolti, sia brani inediti di taglio più rock-psichedelico.

 

Questo traguardo arriva dopo due importanti successi collezionati in breve tempo dalla band formata da Stefano Travaglini (basso, chitarra acustica e tastiere), Walter Malavolta (chitarra e tastiere), Dino Pulcini (batterie e percussioni) e Giorgio Leonelli (pluristrumentista e mixaggio).

 

La band compone principalmente brani strumentali, alcuni dei quali hanno fatto da colonna sonora ai documentari di denuncia "Nei secoli fedele" sul caso di Giuseppe Uva ed "Happy Goodyear", che testimonia i legami tra lavoro e malattia, causati dalla nota multinazionale Goodyear a Cisterna di Latina. 

 

Proprio la colonna sonora di questo documentario ha trionfato al Rome International Film Festival per la sezione documentari, traguardo a cui è seguita la firma di un contratto di edizione con la GDM Music di Roma.

 

La musica dei Black Horses sembra fondersi con le immagini, ma è la base di una ricerca musicale che si traduce in una sperimentazione intensa e personale. L'autenticità delle loro note si interpreta anche dalle parole di Stefano Travaglini, "a noi piace suonare, comporre bravi nuovi sperimentando nuovi generi".

 

Il loro sound affonda le radici in importanti e sofisticati generi come la psichedelia anni 60' e la new wave anni 80', sebbene ogni componente della band ha portato nel tempo la sua esperienza musicale. Come detto da Walter Malavolta, "La scelta di fare musica strumentale è voluta. Personalmente anni fa ho realizzato dei brani cantati, poi mi sembrava di recitare una parte non mia".

 

Il cd conterrà 14 brani ed è a tutti gli effetti un lavoro nato non solo dal talento della band, ma anche dal confronto con altri artisti.

Il CD sarà prodotto dalla Gdm e distribuito dalla "Distribuzioni dal basso" di Bologna, prima rete distributiva di documentari e musica autoprodotta in Italia con l'obiettivo di sostenere la circolazione di documentari, album musicali e serial indipendenti.

Per maggiori informazioni, visitate il sito della band: www.blackhorsesmusic.wordpress.com