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“La comunicazione agli inizi del xx secolo”

Montefiore dell'Aso | Vasta esposizione di Rodolfo De Carolis, dell’artista del ‘900 italiano

La mostra Rodolfo De Carolis “la comunicazione agli inizi del xx secolo”, si apre sabato cinque giugno a Montefiore dell’Aso.
Rodolfo De Carolis è nato a Montefiore dell’Aso e l’iniziativa mette in evidenza alcuni aspetti trascurati di questo importante personaggio, che è uno dei maggiori artisti italiani ed europei del xx secolo.
La mostra mette in risalto le sue caratteristiche di grafico, comunicatore ed illustratore di riviste, periodici e di libri (pensiamo alle sue collaborazioni con D’Annunzio e Pascoli).

 “Rodolfo De Carolis lavorava a 360 grandi nell’ambito della comunicazione così come si occupava dell’aspetto grafico ed estetico di un grande autore come D’Annunzio” dice l’assessore alla Cultura della Provincia di Ascoli Piceno Carlo Verducci.

De Carolis è un artista di cui si sa ancora poco. Gli studi che sono stati realizzati negli ultimi anni, hanno restituito la figura di un grande personaggio, di un artista a tutto tondo, di un grande operatore culturale che ha saputo svolgere un ruolo fondamentale nei primi decenni del novecento italiano, ma è anche la figura di un artista con una forte visione imprenditoriale dell’arte.

De Carolis è un uomo moderno così come lo era Puccini. Puccini, grande musicista, ha fatto conoscere la musica italiana oltre oceano ed era un uomo inserito nella società dell’epoca come De Carolis che gli disegnò la tomba di famiglia.
L’iniziativa portata avanti dal comune di Montefiore, nel 130° anniversario dalla nascita di De Carolis, va nel segno di una riscoperta completa dell’opera, delle idee, della grande produzione dell’artista, “La mostra - spiega Achille Castelli vice sindaco di Montefiore dell’Aso – ci ha dato l’opportunità di valorizzare l’artista e di creare un centro studi per lasciare una documentazione dell’opera, del lavoro che ha svolto De Carolis a Montefiore dell’Aso e in tutta la provincia di Ascoli Piceno”.

Da segnalare che nei prossimi giorni a Madrid, preso il museo della Calcografia Nazionale sarà inaugurata la mostra di Rodolfo De Carolis. Le sue opere, per la rima volta, saranno in esposizione fuori dell’Italia, in luoghi prestigiosi della Spagna. Le opere si fermeranno in varie città e torneranno in Italia nel gennaio del 2005.
“Una grande affermazione di De Carolis che è stata possibile grazie al rapporto di collaborazione che è stata stabilita tra la calcografia nazionale di Spagna e la provincia di Ascoli Piceno – dice Carlo Verducci i - Per sei mesi l’Italia, le Marche e il Piceno parleranno alla Spagna attraverso le opere di Adolfo de Carolis”.

01/06/2004





        
  



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