Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Manovra finanziaria. Spacca: “sulle Regioni un vero uragano”

Ancona | In arrivo nuovi tagli per le Regioni. Spacca: “La manovra del Governo è inaccettabile. In gioco il principio di legalità e la coesione sociale”.

di Redazione

Gian Mario Spacca

"La manovra del Governo è inaccettabile. Sulle Regioni sta per abbattersi un vero e proprio uragano e in questo modo si celebra il de profundis del federalismo fiscale". Dura presa di posizione del presidente della Regione, Gian Mario Spacca, in occasione della riunione della Conferenza delle Regioni convocata per discutere della manovra finanziaria del Governo.

"Ogni ora che passa - rileva Spacca - scopriamo che a tagli si aggiungono tagli. Ultimi in ordine di tempo, quelli al Fas (Fondo aree sottoutilizzate) con due versioni ipotizzate. Una prima che parla di un taglio di 2,4 miliardi di euro. Una seconda, più drammatica, addirittura di un taglio per 23 miliardi, risorse non impegnate negli ultimi tre anni per esclusiva responsabilità del governo, dato che la Regione Marche ha un piano attività approvato fin da febbraio dell'anno scorso, che sulla scorta di quanto disposto dall'art.1 del decreto verrebbero cancellate automaticamente".

Nella prima ipotesi solo per le Marche si ipotizzano dai 30 ai 40 milioni di euro in meno. "Un ulteriore salasso - prosegue il Governatore - che si aggiungerebbe ai 130 milioni di euro di trasferimenti statali che mancheranno alla Regione Marche per il solo 2010. Complessivamente la stima, drammatica, è di 160-170 milioni di euro in meno per il 2010 e qualcosa come 400 milioni in tre anni. Un'enormità".

Pronte a fare la propria parte, ma solo di fronte a una manovra equa: questa la posizione, netta, delle Regioni. "Non è invece accettabile - aggiunge Spacca - che ben oltre la metà del peso della manovra ricada sulle autonomie locali. Tutti i settori sono a rischio ridimensionamento: dalla sanità alle politiche integrate di sicurezza e protezione civile, dal turismo alle politiche sociali, dall'ambiente alle infrastrutture e mobilità, dall'agricoltura all'industria e artigianato. L'ovvia conseguenza di questa sciagurata manovra sarà la riduzione dei servizi ai cittadini".

"E' in gioco il principio di legalità - conclude il Governatore -, lo sviluppo economico delle pmi e la coesione sociale dei nostri territori. E' quindi incomprensibile la posizione di chi dichiara la bontà di questa manovra tenendo in mano la bandiera di un federalismo che questi tagli uccidono ancor prima che abbia visto la luce".

10/06/2010





        
  



3+4=

Altri articoli di...

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji