di Sergio Conti

Potrà sembrare strano ma il “cannibale” Stefan Everts, sette volte iridato nel Motocross, ha ancora fame di successo. Già, perché al pilota ufficiale della Yamaha  in forza al team parmense dei fratelli Rinaldi, ha vinto in tutte le piste del mondo. Tutte tranne una, proprio quella della Malpensa da oggi si accenderanno i motori per la nona tappa iridata. Stefan infatti nella sua gloriosa carriera ha corso al Ciglione della Malpensa solo una gara iridata, nel 1992 in sella ad una Suzuki 250.

Non ebbe troppa fortuna in quanto partì sempre male e mancò l’abituale appuntamento con il podio. A distanza di 12 anni il leader della classe MX1 tenterà di infrangere anche questo tabù cercando di portare a dieci le vittorie di manche di questa stagione. Sulla sua strada, tuttavia, troverà un Michael Pichon estremamente motivato a far suo il Gp d’Italia.

A proposito del transalpino ex iridato della Suzuki, questa mattina sono state prontamente smentite alcune voci che lo davano infortunato in allenamento. In realtà a creare l’allarme è stato un caso di omonimia con un altro atleta francese caduto rovinosamente durante una prova, un campione di mountain-bike che abita ad una ventina di chilometri dall’abitazione francese di Pichon.

Anche nella MX2 c’è un pilota che cercherà di vincere la sua prima ma anche iridata. Si tratta del siciliano Antonio Cairoli, la rivelazione di questo mondiale. Il pilota di Patti, in provincia di Messina, ha infatti conquistato fino ad ora 3 terzi ed 1 secondo posto proprio nello scorso Gran Premio di Francia. Il diciottenne della Yamaha del team De Carli pare estremamente motivato e, complice il pubblico amico, potrebbe far suo il Gp d’Italia.

Ma dovrà vedersela anche con gli altri big azzurri. Il bresciano Chicco Chiodi, il romano Claudio Federici e l’imolese Andrea Bartolini, tutti e tre in sella a moto Yamaha. Tre nomi e tre garanzie per gli azzurri dando un’occhiata al loro curriculum: insieme hanno regalato all’Italia tra allori iridati individuali e a Squadre ben sei titoli mondiali dal 1997 ad oggi.

Sono proprio loro, infatti, che gli appassionati italiani dovranno tenere d’occhio. Ma la notizia dell’ultim’ora, ventilata ma mai ufficializzata, viene dalla dichiarazione rilasciata dall’imolese del Team RZ, Andrea Bartolini, primo e unico campione del mondo della classe 500 che l’Italia possa vantare, questa di Malpensa sarà l’ultima gara italiana che disputerà dopodiché la decisione presa è quella di ritirarsi dall’attività agonistica.

Un’emozione in più per i presenti che vorranno salutare un grande campione come Bartolini. Inoltre, è ufficiale, è già nel parco conduttori e sta per scendere in pista con la formazione ufficiale composta dallo spagnolo Garcia Vico e dal toscano Thomas Traversini. In occasione di questo evento, nella giornata di oggi (sabato) lo staff dirigenziale dell’azienda di Noale presenterà l’attività Off Road 2004.

Oggi il programma prevede prove libere dalle ore 10,00 quindi prove libere  e alle 15,00 qualificazioni MX2 mentre subito dopo saranno i piloti della MX1 ad entrare in pista per il loro turno di prove cronometrate, per chiudere poi con il recupero della MX2 alle 17,15.