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Medici ospedalieri vs medici di famiglia per la partita dello "Iom"

Castel di Lama | Il ricavato delle offerte servirà per sostenere l’impegno dell’associazione. Il pomeriggio si concluderà con una festa con porchetta e vino per tutti.

Sabato 11 giugno, alle ore 17, si ripeterà una simpatica e coinvolgente manifestazione a favore dell’associazione Amici dello IOM onlus di Ascoli Piceno, dal 1996 impegnata nella assistenza domiciliare dei malati oncologici, nel recupero della donne operate di tumore e nella prevenzione.

Nel Campo sportivo comunale di Castel di Lama si fronteggeranno di nuovo i medici ospedalieri e i medici di famiglia, sempre sensibili alle iniziative a favore di chi soffre; si rinnova così una sfida, che con alterni risultati va avanti da diversi anni. Il pomeriggio si concluderà con una festa con porchetta e vino per tutti.

Il ricavato delle offerte servirà per sostenere l’impegno dell’associazione e in particolare l’assistenza domiciliare prestata ai malati di tumore in regime di convenzione con il servizio ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) dell’ASUR Zona territoriale 13 (cioè l’ex ASL 13) e realizzata attraverso una equipe di professionisti (medico esperto in cure palliative, psicologo, fisioterapista, addetta alla igiene della persona) e di volontari adeguatamente formati.

La tipologia delle squadre che scenderanno in campo e il luogo dell’incontro sono chiaramente indicative dell’attività dell’associazione, che infatti, da un lato, ha la sua sede operativa all’Ospedale Mazzoni di Ascoli, nel reparto di oncologia (tel. 0736/358406), e, dall’altro, trova i naturali interlocutori nei medici di medicina generale, cui compete l’attivazione dell’assistenza domiciliare, anche di quella socio-sanitaria dell’associazione, e il cui ruolo è sempre centrale anche nella cura dei malati di tumore.

Si tratta di una simpatica iniziativa, realizzata a Castel di Lama, in stretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Pro Loco, proprio per sottolineare l’allargamento dell’area di intervento dell’Associazione, che ha esteso alla valle del Tronto (nella parte di competenza dell’ex ASL 13) l’impegno inizialmente concentrato nella città di Ascoli Piceno.

11/06/2005





        
  



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