Il sindaco esprime amarezza per la situazione che si è venuta a creare ed è convinto che il dialogo tra gli schieramenti deve essere sempre vivo, dato che il consiglio comunale è il luogo deputato alla sintesi delle proposte da attuare per lo sviluppo della città. Sicuramente deve essere rivisto il metodo, come afferma il sindaco nel suo intervento richiamando i consiglieri ad un senso di responsabilità per un atto che deve essere approvato. Nella parte iniziale del suo intervento il sindaco fa un’analisi della crisi occupazionale del territorio e spiega che nel documento redatto dall’amministrazione comunale c’è una politica di contenimento delle politiche tributarie per le aziende e le famiglie.

 

Tra gli obiettivi dell’amministrazione comunale il recupero delle sacche di evasione fiscale al fine di assicurare equità tributaria e il contenimento delle spese senza minimamente intaccare i servizi al cittadino che al contrario saranno potenziati anche grazie ad un monitoraggio dei processi di fornitura.

 

Per quanto concerne la ricerca di nuove risorse l’amministrazione continuerà con gli accordi pubblici-privati e ad applicare la finanza di progetto. Continua lo sviluppo delle società partecipate e fa presente che sta per concludersi il processo di “aziendalizzazione” della Piceno Gas Vendita, della Piceno Gas Distribuzione e dell’Ascoli Servizi Comunali.

 

Sono in bilancio risorse per la promozione del territorio e la creazione di punti di svago e riposo per i turisti, come il Museo della Ceramica e il Museo dell’Alto Medioevo. Tra gli obiettivi primari dell’amministrazione comunale, la salvaguardia dell’ambiente e l’individuazione delle strategie per uno sviluppo sostenibile del territorio piceno.

 

Riqualificazioni urbanistiche in Zona Castagneti e a Monticelli per un progetto cittadino all’interno del contesto provinciale, quindi un nuovo modello di sviluppo urbanistico per una città dinamica, policentrica ed equilibrata.

 

Policentrica perché dopo la divisione della Provincia è nata l’esigenza di dare vita ad una città in rete che abbia una molteplicità di connessioni su tutto il territorio della Valle del Tronto e per incominciare questo processo di ristrutturazione sono in programma interventi mirati nelle frazioni e nelle periferie della città.

 

Tra i progetti più importanti che l’amministrazione municipale intende realizzare, dei quali il consiglio comunale sarà costantemente informato, c’è il “Contratto di Quartiere II” ma anche la riqualificazione della Caserma Vellei, del Teatro Filarmonici, della zona denominata “Case Minime” e del Tiro a Segno, inoltre è in programma la realizzazione della Casa dell’Anziano, del Polo Universitario e dell’Auditorium ma anche la messa in sicurezza della discarica di Campolungo e del restauro delle Chiesa di San Francesco.

 

Il sindaco è disponibile ad un confronto con la minoranza, ma vuole anche sottolineare che il progetto nel suo complesso è coerente con la volontà manifestata dalla maggioranza consiliare, “la politica è fatta di differenze e specificità – dice Celani – e queste differenze alimentano il dibattito e chiedo attenzione per capire le azioni che si andranno a intraprendere per la città”