Nuova pomeriggio di grande cinema in versione "culturale" al circolo Bizzarri. In scena Venerdì 13 giugno alle ore 17:00 "Frammenti di Novecento", il film documentario del regista Francesco Maselli.

Maselli è uno dei protagonisti della vita intellettuale, politica e cinematografica del secolo appena trascorso. Regista discusso, ha realizzato tre o quattro opere, tra le più importanti nella storia del cinema italiano (Gli sbandati, I delfini, Il sospetto, Gli indifferenti).

In questo documentario, affascinante per ricchezza di testimonianze e di temi trattati, ricostruisce tutto il suo itinerario biografico, dagli anni trenta ai nostri giorni.

Lo fa prima come osservatore privilegiato (la parentela e il rapporto familiare con Luigi Pirandello, il salotto artistico e intellettuale della famiglia Maselli, glielo consentono); poi come protagonista fra i tanti.

Fa rivivere i dibattiti culturali degli anni trenta, la guerra, la resistenza e la clandestinità; la liberazione. La cultura e la politica. Il cinema, come grande passione collettiva e poi destino personale.

Fascismo e antifascismo, resistenza e dopoguerra: temi politici e civili siintrecciano con la storia del cinema italiano, dal neorealismo agli anni sessanta.

Bastano alcuni nomi dei testimoni per sollecitare l'interesse ad approfondire la visione di un documentario come questo: Claudio Cardinale, Virna Lisi, Carlo Lizzani, Pietro Ingrao, Alfredo Reichlin.

Il tono confidente e familiare rende vivi i ricordi, ricostruisce emozioni e atmosfere; mentre, quasi inconsapevolmente, i loro frammenti di memoria vanno a comporre un documento prezioso ed esclusivo.

La storia del nostro paese ne viene illuminata, fuori da ogni retorica e da revisionismi facili, che ci hanno tormentato in questi anni. Un film da guardare e da apprezzare.