Dopo “Il Luogo dei Natali” e “Verso la Resurrezione” Grottammare si prepara ad esporre il terzo doveroso omaggio ad uno dei suoi figli più illustri: Pericle Fazzini.

 

La nuova mostra che aprirà i battenti il 25 giugno (ore 18:00) presso il Torrione della Battaglia posto nella suggestiva cornice del vecchio incasato, sarà denominata “La Linea del Corpo”, e comprenderà le opere costituenti il nucleo tematico più ricco ed importante della collezione di proprietà della Fondazione Carisap, sculture, disegni ed opere di grafica che hanno come tema il nudo e la figura umana maschile e femminile, per la maggior parte opere nate dal lungo sodalizio nato negli anni cinquanta tra l’artista e Lisa Schneider.

 

Curatore della mostra Valerio Rivosecchi, uno dei principali studiosi fazzinani e professore dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli, che ha illustrato ieri mattina, in una conferenza di presentazione dell’evento, il contenuto della mostra, composta di sculture in oro ed argento che rappresentano esemplari unici donati dall’autore alla Schneider.

 

Con lui Gino Troli consigliere della fondazione Carisap e delegato al progetto Fazzini, che ha anticipato la prossima uscita di un catalogo, edito dalla casa editrice Skira, comprendente l’intera collezione. Naturalmente entusiasti il sindaco Luigi Merli e l’assessore alla cultura Enrico Piergallini, che si sono detti fieri di appartenere alla città che ha dato i natalia ad un così illustre artista. “Queste iniziative rappresentano i momenti in cui mi sento più orgoglioso di essere il primo cittadino di Grottammare”.