Le fiamme della polemica sono sempre alte: dopo le affermazioni di Lorenzetti, che in margine alla chiusura al traffico della Sentina invitava il consigliere d'opposizione Merli ad aiutare i gay a trovare un'altra sistemazione, dopo la reazione dei rappresentanti delle associazioni gay, del consigliere d'opposizione Capriotti e dello stesso Merli, che invitavano il sindaco ad allontanare un Assessore colpevole a loro dire di offendere pubblicamente una categoria di cittadini e dopo l'intervento di un nostro lettore, che riteneva 'auto-ghettizzante' la scelta di alcuni gay di scegliere la sentina come spiaggia, nuove dichiarazioni alimentano il dibattito.

Capriotti ritorce: 'il vero motivo per il quale ho lasciato la Commissione Attività Produttive è quello che ho già detto: non è pensabile collaborare con un Assessore che si esprime in quel modo. Solo in secondo luogo ho fatto presente che la Commissione viene regolarmente scavalcata dalle decisioni che egli prende, da solo e senza consultare nessuno. Si tratta di una persona che va allontanata dalla Giunta: oggi discrimina i gay, domani sarà la volta di un'altra categoria debole della società? E tutto per via della incapacità di reprimere eventuali fenomeni di delinquenza in certe zone cittadine! Sarebbe come chiudere la strada 'Bonifica' per via della prostituzione!'

Ma in difesa dell'assessore ci scrive di nuovo Stefano Ricci, nostro lettore: le associazioni dei gay 'anziché abbattere le barriere fatte da pregiudizi o quant'altro, le innalzano facendo evidenziare la loro "diversità" '. Su questo era già intervenuto Merli: 'nessuno dice che una zona sia riservata esclusivamente a qualcuno. L'unica norma di comportamento da rispettare è la legge: ove fosse trasgredita intervengano le forze dell'ordine. La ghettizzazione è la chiusura della strada, non la scelta di alcuni di frequentare una zona'.

'Per quanto riguarda Lorenzetti, prosegue Ricci, penso che abbia detto la verità nel riguardo di Palmiro Merli (sennò perché scaldarsi tanto!) ed anche, con la chiusura della Sentina, ha allargato l'interesse di un problema che la stragrande maggioranza dei cittadini sambenedettesi precedentemente non sentivano'. Il dibattito divamperà allora presso la cittadinanza, in questi giorni torridi?