La "trasferta" è stata in assoluto la più breve, solo un piccolo tratto di strada da percorrere a piedi, ma i motivi che hanno spinto a compierla sono di estrema importanza non solo per il futuro di Macerata, ma per lo sviluppo di un intero comprensorio e della stessa provincia. A due anni dall'insediamento dell'attuale amministrazione comunale di Macerata e a tre dalla nomina di quella provinciale, la Giunta della Provincia ha incontrato la Giunta del Comune.

L'incontro, che si è svolto nella sede municipale, è stato qualcosa di più di un appuntamento istituzionale, tanti e tali erano gli argomenti in agenda. Per un'intera mattinata le Giunte sono rimaste riunite insieme ai dirigenti dei due enti. Al termine, in una conferenza stampa, il presidente della Provincia, Giulio Silenzi, e il sindaco di Macerata, Giorgio Meschini, hanno annunciato le problematiche affrontate e le soluzioni insieme individuate. Su tutte quelle legate all'assetto viario extraurbano e dei vari ingressi alla città, le infrastrutture e lo Sferisterio.

E' stato Silenzi a prendere per primo la parola sottolineando che "la Provincia è attenta alle dinamiche di sviluppo della città, stante anche il ruolo importante che Macerata esercita in funzione di tutto il territorio".

Il presidente ha annunciato che entro la metà di luglio la Giunta provinciale approverà il progetto preliminare per il primo tratto del nuovo asse stradale della Valle del Potenza che riguarda il territorio di Macerata e che comprende il nuovo ponte sul fiume Potenza. Un'opera in grado di contribuire a risolvere anche i problemi viari nelle zone di Villa Potenza e del Centro fiere.

Da parte della Provincia è stata recepita l'istanza del Comune di Macerata per stipulare un accordo di programma per una struttura plurivalente comprendente il palazzetto dello sport ("una struttura polivalente di livello provinciale non legata ad una sola disciplina sportiva", ha precisato il sindaco Meschini), la realizzazione del parco fluviale e la riqualificazione dell'area del centro fiere. Sul piano delle infrastrutture viarie Provincia e Comune - ha detto Silenzi - sono pronte ad affrontare anche il problema del "nodo" di Piediripa (nuova uscita della superstrada nei pressi di San Claudio, ndr) su cui però si attende l'adesione dell'altro Comune cointeressato, cioè Corridonia.

Silenzi e Meschini hanno poi ribadito l'impegno per lo Sferisterio (a settembre sarà affrontata la questione del nuovo statuto), e per il centenario di Padre Matteo Ricci in funzione anche di nuove prospettive economiche con la Cina.

Nel "vertice" tra Comune e Provincia di Macerata si è parlato poi dei problemi relativi ai rifiuti, allo sviluppo della Società provinciale per l'energia, alla necessità di rafforzare l'Osservatorio geofisico e di valorizzare il mercato ortofrutticolo e la società agroalimentare in una politica provinciale e regionale. La Provincia punta decisamente a far parte del nuovo Ente fieristico regionale non solo con la fiera di Civitanova ma anche con il polo fieristico della Valle del Potenza che deve diventare uno dei più moderni delle Marche.

Da parte del sindaco Meschini è stata sottolineata la necessità di un collegamento viario tra via Mattei e La Pieve, perché "l'arteria è fondamentale in vista dell'apertura della Galleria di Fontescodella". Comune e Provincia, ha annunciato il sindaco, affronteranno insieme l'individuazione di soluzioni migliorative della viabilità nelle parti terminali della Potentina (con l'ingresso in città da via della Pace), della Pollentina (con ingresso in via Indipendenza e via Spalato) e le altre direttrici di entrata della grande viabilità.

Altro tema trattato dalle due Amministrazioni è stato quello delle infrastrutture scolastiche, in particolare il polo di via Cioci che ha problemi di viabilità, mentre il Liceo scientifico ha bisogno di una nuova localizzazione.
Da parte del sindaco Meschini è stata ribadita la necessità che alcuni servizi, come i rifiuti, le risorse idriche ecc. vadano ricondotti sotto la gestione dei Comuni e delle Province e non riservati alla programmazione di "Autorità" autonome.