La classifica delle frequentazioni del litorale fermano stilata dal Corriere Adriatico nell'edizione dell'11 giugno scorso con un articolo a firma Isabella Cardinali, appare decisamente poco oggettiva, relegando Porto San Giorgio al ruolo di Cenerentola rispetto al Lido di Fermo, a Porto Sant'Elpidio e a Pedaso. Nulla da dire sugli exploit della costa nord e sulle capacità di attrazione turistica di Pedaso, che anzi salutiamo come un vantaggio per tutto il territorio della provincia. Tuttavia ricordiamo che è di questi giorni l'assegnazione al Comune di Porto San Giorgio dell'ennesima Bandiera Blu, un vanto per tutta la costa fermana, che forse, questo si, è passata un po' sottotono nella considerazione dei media locali. Abbiamo organizzato pochi giorni fa la Festa della Bandiera Blu, che tanto successo ha riscosso in termini di partecipazione di pubblico ed interesse suscitato tra la gente. La nostra città è una delle novantasei, in tutta Italia, cui è stato assegnato questo ambìto riconoscimento. Intorno a noi, altri comuni, pur avendo partecipato, non hanno ottenuto il medesimo riscontro.

Porto San Giorgio ha una tradizione antica di frequentazione turistica, composta da famiglie e giovani che qui trovano, da anni, una perfetta integrazione tra esigenze di riposo e divertimento. Una integrazione testimoniata, ad esempio, dall'accordo raggiunto con i concessionari di spiaggia per quanto riguarda gli orari per la diffusione della musica, e dalla progettazione e realizzazione con essi ed altri operatori di iniziative culturali condivise.

Per questo motivo a noi sembra che lo scorso sabato sera, e la domenica successiva, vi sia stata una notevole presenza di gente, giovani per lo più, sul lungomare di Porto San Giorgio, e nei tanti locali e chalet che lo animano. Ricordiamo tra l'altro, che il nostro lungomare è decisamente più lungo di quello di Lido di Fermo e, forse, la giornalista è stata tratta in inganno dalla concentrazione di gente in uno spazio grande...

Pertanto, come Amministrazione Comunale, rimarchiamo un ruolo di primo piano tra le reginette della costa fermana, e non quel ruolo di Cenerentola che invece l'articolo sopra ricordato ha voluto assegnarci.