Un vero e proprio raid durato pochi minuti, nei quali 4 teppisti hanno letteralmente devastato la sede di Grottammare di Rifondazione Comunista, quartier generale di Massimo Rossi, candidato alla presidenza della Provincia. Erano le 00:40 quando i vandali sono scesi da una Wolkswagen Polo grigia a volto coperto, tre con i caschi uno con un passamontagna, hanno devastato con voluminose spranghe la sede, rompendo la vetrata della porta d'ingresso, e distruggendo tutto quello che hanno trovato sulla loro strada.

 

A dare l'allarme alcuni passanti, che in quel momento stavano recandosi presso il comune per controllare l'andamento dello spoglio delle elezioni europee. I quattro, nella fuga, hanno trovato il tempo di danneggiare un'auto in sosta proprio di fronte alla sede, e di buttare in terra un ciclomotore, riuscendo momentaneamente a volatilizzarsi.

 

Dal vicinissimo palazzo municipale sono immediatamente giunte personalità politiche di entrambi gli schieramenti, e poco dopo i Carabinieri, che hanno constatato la presenza di una macchia di sangue su uno degli infissi della porta d'ingresso, sangue perso da uno dei teppisti evidentemente feritosi con un vetro durante l'effrazione.

 

Intorno alle 02:00 le indagini hanno avuto la prima svolta, un giovane, la cui identità non è stata ancora resa nota, è stato tratto in arresto ed immediatamente trasportato presso la caserma dei Carabinieri di Grottammare, e poco dopo, grazie alla testimonianza di uno dei passanti, che è riuscito ad intravedere parte della targa, è stata rinvenuta la Polo grigia, la vettura che ha accompagnato i quattro vandali nell'esecuzione del raid. Sono ora in corso le indagini per identificare gli altri tre componenti della banda.