Le aziende del Piceno sono state tra le protagoniste del forum in corso di svolgilmento a Tunisi dal titolo : "La nuova Tunisia - Sfide da affrontare e nuove opportunità da cogliere". La missione di imprenditori della provincia di Ascoli a Tunisi è stata organizzata da Piceno Promozione - Azienda Speciale della Camera di Commercio di Ascoli presieduta da Gino Sabatini insieme alla "Fipa - Tunisia" - Agenzia per la Promozione dell'Investimento Estero. La delegazione guidata dal presidente Gino Sabatini e dal vice Danilo Specchi è composta da una ventina di aziende del territorio, appartenenti ai settori delle Costruzioni (infissi impiantisti arredi interni arredi urbani etc), Elettromeccanica, Arredamento, Impianti di Trattamento Acque, Industria del Tessile, hanno avuto l'opportunità di incontrare partner del paese nordafricano in una due giorni intesa di contatti e di confronti. Particolarmente nutrita la partecipazione di aziende di Comunanza e tra gli imprenditori anche Domenico Giannini il quale è anche assessore alle attività produttive : «Per la nostra azienda è stata un'ottima iniziativa grazie ad interventi mirati appositamente organizzati. Per le imprese di Comunanza si tratta della dimostrazione della loro vitalità e intraprendenza».

  Il processo di internazionalizzazione delle aziende di Comunanza è stato descritto anche da Pietro Chiaramarini titolare di un'azienda specilizzata nella produzione di componenti per elettrodomestici : « Nel nostro Paese è sempre più difficile fare impresa ed è quindi sempre più importante valutare le opportunità offerte da altri stati a beneficio e per lo sviluppo delle aziende delle nostre zone ». La Tunisia è un Paese strategico per operare nell'area Magrebina come sottolineato da Andrea Passaretti della Mep di Comunanza: "La missione a Tunisi è un'ottima opportunità per comprendere meglio lo sviluppo che sta interessando la Tunisia e in generale le realtà del nord Africa ». « La Tunisia - ha detto Giovanni Cimini della Western Co. Di San Benedetto - è strategica per il nord Africa e per la Turchia ed è quindi strategico poter operare in questa zona per le aziende che intendono conquistare nuove fette di mercato ».

 Le aziende tunisine si sono dimostrate particolarmente interessate anche ai servizi legati alla sanità come quelli offerti dalla Meding Group di Ascoli : «Noi offriamo consulenza agli operatori della sanità ovvero medici e infermieri per portare i servizi sanitari nei villaggi della Tunisia ». Gianni Corradetti della stessa azienda ha aggiunto : «Questo é possibile grazie all'utilizzo di unità mobili. Ringrazio il presidente di Piceno Promozone che ci ha spronato a partecipare e a fare rete ». In Tunisia hanno bisogno anche di infrastrutture per la conservazione e la lavorazione di alimenti a tal proposito la Frigoemme di San Benedetto del Tronto ha avuto la possibilità di incontrare diverse aziende interessate e a tal proposito Vincenzo Michettoni ha detto : « Abbiamo raggiunto lo scopo che ci eravamo posti riuscendo a instaurare contatti con partner della Tunisia » .

 Francesco Caprioli presidente della Confapi di Ascoli ha aggiunto : « La missione si è rivelata particolarmente interessante in quanto per la prima volta abbiamo concretamente visto le aziende del territorio fare rete e questo grazie anche all'organizzazione che è riuscito a garantire Piceno Promozione nella persona del presidente Gino Sabatini ». La delegazione del Piceno oltre a incontrare rappresentanti delle istituzioni ha avuto modo di confrontarsi anche con imprenditori che da anni possiedono aziende in Tunisia come Graziano Radice di Offida da 23 anni vive a Kairovan : « Produco capi in spalla e nella mia azienda lavorano seicento addetti ».