TEOREO MONTORO: Esposito, Siniscalco, De Biase (17' st Chietti); Siciliano, Barone, Ercole; Arfeo (30' st Cipolletta), Cozzolino, Di Maio, Ferrante, Napolitano (36' st Ciuffreda). A disp.: Marciano, Allegretti, Torre, Mele. All.: Viscido.

GROTTAMMARE: Bertaccini, Palantrani, Carboni; Del Moro, Corsi, Erbuto; Binari (39' st Rossi), Marcucci, Corvo (17' st Bollettini), Traini, Ciarrocchi (42' st Costantini). A disp.: Mori, Oddi, Cau, Adinolfi. All.: Beni.

ARBITRO: Gentile di Termoli.

Guardalinee: Lamberti e Arciero di Cassino.

MARCATORI: 6' pt Corvo (G), 3' st Napolitano (TM).

AMMONITI: Arfeo (TM), Traini (G), Bertaccini (G).

NOTE: spettatori 2.000, con una rappresentanza di 100 tifosi del Grottammare. Angoli: 6-0 per la Teoreo Montoro.

Mai così in alto. Pareggiando con il Teoreo Montoro, il Grottammare raggiunge il traguardo storico della conquista della serie D. I cento tifosi che hanno seguito la formazione biancoceleste sono impazziti di gioia al termine dell'incontro e hanno portato in trionfo gli artefici di questa straordinaria promozione: il presidente Amedeo Pignotti, il tecnico Roberto Beni e tutti i giocatori. Si è capito subito che sarebbe stata la grande giornata del Grottammare, che al primo vero affondo trova il gol del vantaggio. E' il 6' quando Ciarrocchi verticalizza per Corvo, che brucia sullo scatto Barone ed Ercole e con la punta del piede appoggia in rete, anticipando l'intervento di Esposito.

I padroni di casa accusano il colpo e stentano ad organizzare una reazione. I campani, però, si rendono pericolosi al termine del primo tempo. Prima al 43' con una conclusione di Napolitano che sfiora la traversa, e poi al 44' con un maligno tiro di De Biase che va a colpire il palo. Un minuto più tardi ancora un legno per il Teoreo, con l'inzuccata di Ercole, che mette i brividi alla retroguardia del Grottammare. Comincia a grandi ritmi la ripresa la compagine campana e al 3' trova il pareggio con Napolitano, che è lesto a sfruttare una respinta di Bertaccini e di piatto destro deposita in rete.

Il Teoreo Monitoro cerca con caparbietà di portarsi in vantaggio, ma il Grottammare riesce a tamponare qualsiasi folata offensiva degli avversari. L'arbitro fischia la fine e per il Grottammare è il tripudio. E' il giusto premio di una società, quella del presidente Amedeo Pignotti, che ha saputo programmare, con serietà e competenza, un ciclo vincente. Complimenti.