L'On. Luciana Sbarbati, segretario nazionale dei Repubblicani Europei, ha partecipato oggi all'incontro della delegazione dell'ANCI Calzature guidata da Rossano Soldini con il Vice Presidente della Commissione Europea Franco Frattini e il Commissario Perter Mendelson.

L'on. Sbarbati, unico parlamentare europeo presente, è stata avvista della riunione dall'Assessore all'artigianato e industria della Regione Marche on. Giaccaglia e dal
rappresentante delle politiche del lavoro del MRE. Dr. Luca D'Aprile.

"L'ANCI ha commesso un errore tattico non avvisando dell'incontro tutti i Parlamentari Italiani qui a Bruxelles, infatti, come Parlamentare Europeo, mi sono ritrovata da sola a sostenere le ragioni delle nostre Aziende e continuerò a farlo come sempre. - dichiara la Sbarbati - Questa però è una
battaglia comune nell'interesse di tutte le Aziende del settore e dell'intero Paese e come tale deve essere portata avanti senza differenze partitiche.

Era necessario quindi che i Parlamentari Italiani fossero tutti avvisati della riunione, per sostenere comunemente le ragioni delle nostre Aziende di fronte alla Commissione e in seguito del Governo Italiano di fronte al Parlamento Europeo.

Proprio ieri infatti mi è giunta la risposta ad una interrogazione urgente, che ho presentato sulla crisi del settore calzaturiero in Italia, da parte della Commissione che, tra l'altro, precisa come non possa essere solo l'Unione Europea con le misure previste dal WTO la risoluzione del problema dell'import della Cina, ma è necessario i Governi degli Stati membri siano maggiormente attivi nel fare la loro parte al fine di rendere competitive le loro aziende.

In tal senso ritengo che il Governo Italiano debba definire con urgenza una strategia operativa e delle misure concrete per rendere veramente competitive le nostre Aziende sul mercato internazionale e, in primis, controllare realmente che i prodotti importati rispettino le stesse norme di produzione e di etichettatura alle quali sono già tenuti i produttori italiani, questo non solo nell?interesse delle Aziende ma anche nell?interesse dei consumatori. "

"Ha quindi ragione Montezemolo - conclude la Sbarbati - nell'affermare che le nostre Aziende vanno non solo tutelate con azioni di difesa forti, ma oggi va incentivata una strategia d'attacco per renderle competitive su tutti i fronti, anche perché la Cina, una volta messe in chiaro le regole del gioco che questa oggi per lo più aggira, può rappresentare veramente una opportunità
per le nostre aziende che hanno già dimostrato di essere capaci di affermarsi nel mondo per qualità, design dei prodotti e innovazione delle tecniche di lavorazione."