Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

SINCOBAS Ascoli: Comportamento dell’Ufficio Postale di Via San Serafino da censurare.

Ascoli Piceno | Anziani lasciati per giorni senza pensioni, e costretti a fare il bancoposta. Pronta una lettera a Poste e Inps. Poi se necessario una denuncia.

“Il comportamento dell’Ufficio postale di Via San Serafino, ad Ascoli è assolutamente riprovevole e da censurare, per i reiterati ritardi con i quali liquida le pensioni agli anziani e tratta i clienti durante il servizio.”

E’ quanto denuncia Vincenzo Maggiori, esponente della Segreteria provinciale del Sincobas di Ascoli, in merito ad un assurdo caso che da mesi interessa la sede suddetta ma anche gli altri uffici della città.

“ Ho constatato personalmente quanto avviene regolarmente durante la prima settimana del mese – sostiene Maggiori – e da molto tempo a questa parte, perché una delle persone che ha dovuto subire questo vergognoso trattamento è mia madre. Anche a lei, come ad altri centinaia di pensionati ai quali l’Ufficio di Via San Serafino dovrebbe erogare secondo i tempi fissati la somma che spetta loro di diritto, agli inizi di giugno è stato detto più volte di tornare il giorno successivo perché i soldi erano finiti. Questo comportamento è già illeggitimo e censurabile – continua Maggiori – sia perché gli anziani spesso si sentono male per le attese, le lunghe file o l’obbligo di dover tornare nei giorni successivi, ma anche perché si tratta di magre pensioni che molti residenti attendono da tempo, e con le quali faticano oggi a sopravvivere. Ma non è tutto. Per facilitare la liquidazione, con denaro che viene versato alle Poste Spa dall’INPS, viene esercitata una forma di pressione affinché gli utenti -clienti forzati, aprano dei conti presso l’ufficio postale.

Ma come fa una persona che riceve una pensione di 400 euro – protesta Maggiori – ad aprire un bancoposta, se con quei soldi è già tanto se riesce a mangiare ? E’ perché l’Ufficio di Via San Serafino, ed anche altri, trattengono per giorni soldi che non solo loro, ma di chi ne ha diritto per legge ? Io ho già parlato di questa situazione con la Direzione dell’INPS – continua l’esponente del Sincobas – e presto il Coordinamento provinciale del sindacato di base, guidato da Andrea Quaglietti invierà una formale lettera con tutte le circostanze del caso e i soprusi perpetrati sia alla direzione delle Poste Spa che  a quella dell’INPS. Se non si otterrà niente, passeremo a proteste molto più forti e a denuncie alla magistratura.”

16/06/2005





        
  



4+4=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji