Forse avremo il lungomare più bello d’Europa, ma a credere alla relazione della Federazione tra le Associazioni Nazionali dei Disabili, sarà intransitabile alle categorie svantaggiate e non solo, perché a leggere i quotidiani, anche ai più, oltre agli amanti dello jogging anche ai bambini con relativi passeggini e carrozzine.

Eppure il direttore dei lavori dovrebbe avere cura degli infanti.

Al di là dei gusti, non disputandum est, l’effetto visivo è veramente gradevole, peccato che i marciapiedi servano per passeggiare e l’irregolarità della pavimentazione risulta ormai acclarata anche dai difensori della prima ora.

Passando alle poltrone e premesso che non comprendiamo la problematica sull’eventuale nomina di un nono assessore, ci permettiamo di suggerire una soluzione alternativa a quelle attualmente considerate, e precisamente sostituire l’unico assessore senza partito presente in Consiglio Comunale e figlio della prima repubblica nonché già amministratore del centrosinistra, ovvero fino a poco tempo fa l’ipercritico poi premiato Prof. Antonio Felicetti.

Ci associamo peraltro al Consorzio Turistico nella richiesta di dimissioni dello stesso dopo le sprovvedute polemiche sugli orari dello IAT.

Ma perché accanirci con l’ex forzista, ora tornato all’amata edera e non invece liberare il Sindaco dai tanti impegni che ha, assegnando l’assessorato all’Urbanistica, che detiene, ad un amministratore ad hoc creando così un nuovo ruolo?

Apprezziamo poi il gesto dell’Assessore Tassotti, il quale non ha remore a rinunciare allo scranno in Giunta, che stile rispetto ad altri, tuttavia sembra quasi trattarsi di gentilezze da tram.

Troppa superficialità nell’amministrare cose pubbliche, non si può chiedere responsabilità ai cittadini se non se ne dà l’esempio.

Proviamoci. Ci hanno votato per questo.

* Presidente Circolo di Alleanza Nazionale "Emidio Gali蓠