Scrivere un articolo sul caldo insopportabile e l'afa opprimente di questo periodo non è certo originale né tanto meno molto interessante. Andare a scovare i modi in cui la gente affronta e risolve il problema potrebbe addirittura diventare simpatico.

Ebbene, proprio ieri, ci siamo imbattuti in una scena simpaticissima ed allegra attorno e "dentro" una delle due grandi fontane che abbelliscono e rinfrescano la grande piazza di Valmir di Petritoli. Un nutrito gruppo di bambine, da una età oscillante fra i 10 e i 13 anni, si è impossessato della fontana e l' ha utilizzata come una comoda e soprattutto sicura piscina. Organizzate di tutto punto, con costumi, ciabatte da mare pronte per essere inforcate dopo il salutare bagno ed asciugamani da utilizzare in caso di necessità, le bambine si sono immerse nella fontana piena d'acqua incuranti di tutto e di tutti.

Erano così decise e desiderose di frescura che nessuno le avrebbe convinte ad evitare di fare il bagno. Una loro insegnante dello scorso anno, di quando alcune frequentavano la quinta elementare, passata da quelle parti per puro caso, ha avuto la non brillante idea di avvicinarsi troppo, certamente non per rimproverarle ma forse per entrare nella vasca insieme a loro, ed ha rimediato una inaspettata doccia servitale dalle bambine che forse non speravano in una coincidenza così favorevole.

Fare un bel gavettone alla maestra, anche se simpatica ed amica, non capita certo tutti i giorni. Un genitore, magistralmente occultato a debita distanza, sarebbe voluto intervenire, per un certo senso del dovere e per impedire alla giovani di immergersi nella fontana, ma "preferisco far finta di non vedere, sono così belle e piene di vita, sarebbe un peccato mettersi a dare lezioni di comportamento". Ogni tanto è possibile "chiudere un occhio"…l'importante è che domani la vasca della fontana…non si riempia di adulti giocosi…!!!