E' la proposta lanciata dal segretario nazionale della Cna, Sergio Silvestrini, durante il convegno organizzato da Fidimpresa Marche, il Confidi unico del sistema Cna Marchigiano.

Una proposta rivolta direttamente ai rappresentati della Banca di Credito Cooperativo, Banca Marche, Banca Popolare di Ancona, Carisap, Carifermo e Unicredit Banca, presenti a Villa Bocca Bianca di Cupramarittina per l'Assemblea generale di Fidimpresa, ospitata quest'anno dalle strutture provinciali di Ascoli Piceno e di Fermo.

"Quello che ci preme far risaltare - ha precisato Marco Tiranti, presidente del Consiglio di gestione di Fidimpresa Marche è il nuovo ruolo dell'impresa nella nostra regione". Un ruolo fondamentale che Fidimpresa Marche ha giocato in tutta la Regione e in particolare nei territori di Ascoli e Fermo che hanno fatto registrare nel 2007 un incremento del 25 per cento degli iscritti al Condifi della Cna. "Numeri importanti - commenta Gianfranco Amabili, presidente provinciale di Fidimpresa Marche - che ci consolidano nella convinzione di aver operato bene riunendo le forze del sistema Cna in materia di credito."

Marche che, come è emerso nel corso del convegno, pur fra le tante difficoltà continuano ad essere un'isola felice per il sistema creditizio. L'insolvenza delle imprese iscritte ai Confidi artigiani è stata in Italia, lo scorso anno, del 2,1 per cento. Nelle Marche, invece, si è attestata all'1,6 per cento.

All'assemblea di Fidimpresa Marche, che ha avuto come ospite d'onore il neosegretario nazionale della Cna, Sergio Silvestrini, hanno partecipato, fra gli altri, il presidente ragionale della Cna e presidente regionale del Consiglio di sorveglianza di Fidimpresa Marche, Giuliano Drudi, e Luca Erzegovesi, Ordinario dell'università di Trento.

L'evento è stato contraddistinto, oltre che agli importanti elementi di economia politica emersi, anche da un'applauditissima sfilata di moda che le Cna di Ascoli e Fermo hanno organizzato in collaborazione con la sezione Operatori della moda dell'Ipsia di San Benedetto del Tronto e con l'atelier Oreos Orea di Luciana Emili. Nel corso della serata hanno inoltre sfilato i gioielli degli orafi di Art for Job e i particolarissimi monili in tombolo di Iolanda Ottavi. Erano inoltre presenti le opere della ceramista Barbara Tomassini e i merletti dell'associazione cultura Merlettai di Offida.