Mercoledì pomeriggio alle 19 nella casetta della posta della casa di residenza, ho ricevuto, come tutti gli altri consiglieri comunali, una nota inviata dal Prefetto al Consiglio in data di oggi, che praticamente dispone, su precisazione del Ministero dell'Interno,   che ci sono i presupposti per l'avvio formale del "Commissariamento" del Comune in quanto non c'è stato l'approvazione del BIlancio di previsione 2005 entro la data del 31 maggio 2005.

Vi ho trascritto letteralmente la nota del Prefetto.. E' chiara e molto precisa. Se entro 20 giorni il Consiglio non approva il Bilancio si APPLICHERANNO le procedure di commissariamento. Vediamo che succede il 11 e 13 giugno in Consiglio.

L'iniziativa è partita da una nostra nota (consiglieri di centrosinistra) che in data 27 maggio avevano scritto al Prefetto (vedi secondo file "Lettera al Prefetto per il Bilancio"), una breve nota circa le anomalie e i ritardi abituali del Comune nel approvare i Bilanci, e chiedevano un suo particolare e puntuale intervento al fine di ripristinare la legalità e il rispetto delle norme.